Verona. Prende il via domani (dal 14 al 17 aprile ndr),la 56esima edizione del Vinitaly, la fiera internazionale dedicata ai vini.
Lo spazio-Abruzzo (ubicato nel cuore del padiglione 12 di Veronafiere), un’area di 1.500 mq rinnovata rispetto alle precedenti edizioni, accoglie quest’anno oltre 50 aziende vitivinicole abruzzesi. Sono quasi cento invece le aziende regionali presenti al Vinitaly. Lo stand, allestito dal Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, ospita degustazioni tematiche e masterclass. Mentre sono 350 le etichette di vini scelti dall’Enoteca regionale, a disposizione di buyer e visitatori. Al Vinitaly debutto delle quattro nuove ‘sottozone’ provinciali istituite dopo le modifiche ai disciplinari di produzione delle quattro Doc a valenza regionale, considerati i punti cardine del “modello Abruzzo”, sia rosse che bianche: Colline Pescaresi; Colline Teramane; Terre dell’Aquila; Terre di Chieti. Esordio anche del marchio collettivo “Trabocco Spumante d’Abruzzo Doc”, presentato nell’estate 2023 dal Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, sia nella versione bianca sia nella versione rosé. Al Vinitaly parteciperà il Vice Presidente con delega all’agricoltura, Emanuele Imprudente, riconfermato dopo le elezioni del 10 marzo scorso. “Sarà una edizione importante per i vini abruzzesi che puntano a crescere e conquistare nuovi mercati – esordisce il Vice Presidente Emanuele Imprudente -. Nonostante l’annata 2023 poco felice per il comparto vitivinicolo italiano, la nostra regione – osserva Imprudente – ha registrato un trend positivo, sia con i vini bianchi autoctoni sia con il Cerasuolo d’Abruzzo. Questi vini – conclude Imprudente – saranno protagonisti, insieme al nostro Montepulciano d’Abruzzo, delle numerose degustazioni e masterlcass organizzate nelle quattro giornate del Vinitaly”. In contemporanea alla fiera dedicata al vino, è in programma a Verona la 28esima edizione del “Sol”, evento dedicato all’olio d’oliva: 15 le aziende agricole abruzzesi che partecipano alla rassegna.