Pescara. Un piccolo supermercato del pescarese, ubicato nell’area metropolitana Pescara-Chieti, vendeva ad ignari clienti prodotti freschi, scaduti di validita’, fraudolentemente rietichettati. A scoprire la frode sono stati i carabinieri del Nas, al comando del capitano Domenico Candelli, nell’ambito di predisposti servizi di controllo tesi a garantire la sicurezza alimentare. Grazie alla segnalazione di alcuni cittadini, i militari hanno ispezionato decine di confezioni di latte, yogurt e paste fresche sulle quali erano applicate etichette difformi dalle originali con nuove date di scadenza. All’interno dell’esercizio commerciale e’ stato rinvenuto e sequestrato tutto il necessario per cancellare le date e “rinnovare” gli alimenti scaduti: scolorina, etichette bianche, etichettatrici e timbri a secco. Il titolare, un uomo di 59 anni del posto, e’ stato denunciato per frode in commercio. Dai lotti degli alimenti sequestrati i darabinieri sono risaliti alle date di scadenza originarie superate con le false etichette anche da tre mesi.
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