Pescara. Sorpreso mentre stava asportando cento chilogrammi di cavi elettrici in rame dalla sottostazione elettrica “Pescara Portanuova” di via Po, dopo l’effrazione della recinzione metallica, un 40enne romeno è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara non solo per furto aggravato, ma anche minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
Vedendo i carabinieri, infatti, l’uomo ha tentato la fuga, spintonando uno dei carabinieri, prima di essere bloccato. È riuscito invece a fuggire il complice, mentre la refurtiva, nascosta tra la vegetazione, è stata recuperata e restituita al responsabile di settore/trazione elettrica RFI.