Farindola. Continua la conta delle vittime estratte a Rigopiano. Forse il più drammatico. La gioia per chi ce l’ha fatta viene macchiata dall’angoscia per chi ancora è disperso oppure per coloro che hanno visto estrarre i copri senza vita dei loro cari. Gli eventi sono in continua evoluzione ed è molto difficile stilare un elenco certo dei superstiti, delle vittime e dei dispersi.
In totale nell’hotel c’erano 40 persone, compreso il proprietario, compresi i due che al momento della valanga erano all’esterno e compresi 4 bambini, quelli messi in salvo.
I vigili del fuoco hanno trovato i corpi senza vita di sei persone. Si tratta di Alessandro Giancaterino, capo cameriere del resort, e Gabriele D’Angelo, anch’egli cameriere del Rigopiano, Barbara Nobilio e Nadia Acconciamessa, di Loreto Aprutino, mamma del piccolo Edoardo messo in salvo, il papà Sebastiano Di Carlo e un uomo e una donna non ancora ufficialmente identificati.
Tra le persone salvate, oltre ai due scampati, ci sono quattro bambini, tra cui i due figli del cuoco, Giampiero Parete, il 38enne che si è salvato subito dalla slavina ed è riuscito a dare l’allarme. Anche la moglie è stata estratta viva dalle macerie.
Superstiti
– Fabio Salzetta, dipendente.
– Giampiero Parete, cuoco, di Silvi Marina
– Adriana Parete, infermiera, di Spoltore
– Gianfilippo figlio di Giampiero Parente.
– Ludovica, figlia di Giampiero Parente.
– Edoardo, figlio di Sebastiano Di Carlo e Nadia.
– Samuel, figlio di Domenico Michelangelo e Marina Serraiocco.
– Giorgia Galassi, di Giulianova
– Francesca Bronze, di Silvi
– Giampaolo Matrone, pasticciere
– Vincenzo Forti, pizzaiolo, di Giulianova
Vittime
– Alessandro Giancaterino, di Farindola, maitre
– Gabriele D’Angelo di Penne, cameriere.
– Rosa Barbara Nobilio, moglie di Di Pietro, di Loreto Aprutino
– Nadia Acconciamessa, di Loreto Aprutino
– Sebastiano Di Carlo, di Loreto Aprutino
– Un corpo non ufficialmente identificato di un uomo
– Un corpo non ufficialmente identificato di una donna
Dispersi
– 22 persone