Pescara. Si è tenuto oggi il secondo tavolo tecnico itinerante del Dibattito Pubblico sul raddoppio della ferrovia Roma-Pescara per le tratte Interporto d’Abruzzo-Manoppello e Manoppello-Scafa.
Con l’obiettivo di valutare approfonditamente il tracciato di RFI ipotizzato per il Lotto 2 nel tratto Alanno-Scafa, la Coordinatrice del Dibattito Pubblico Iolanda Romano ha incontrato il Sindaco del Comune di Scafa, Maurizio Giancola, il Sindaco del Comune di Alanno, Oscar Pezzi – entrambi accompagnati dai rispettivi responsabili degli Uffici Tecnici e degli Uffici Urbanistica – e i tecnici RFI e Italferr che si occupano del progetto.
Nel primo pomeriggio, partendo dal Municipio di Scafa, sono stati effettuati sopralluoghi dettagliati presso la zona della stazione di Scafa – per valutare gli interventi in termini di mobilità ciclopedonale e automobilistica – e presso la stazione di Alanno, dove si è considerata la possibilità di realizzare una nuova viabilità di connessione tra le zone abitate, al posto del sottopasso attuale nei pressi della stazione.
Tra i temi trattati, diverse opzioni che permetterebbero di ridurre l’impatto dell’opera sulla vita quotidiana dei cittadini e la promozione di soluzioni che possano preservare la qualità della vita e della viabilità: è stata avanzata la richiesta che un ponte attualmente utilizzato per la ferrovia possa diventare una pista ciclabile in grado di connettere i Comuni di Scafa e Alanno e che una villa storica possa essere preservata.
Durante il tavolo tecnico itinerante, la Coordinatrice del Dibattito Pubblico Iolanda Romano – insieme alle istituzioni e ai tecnici RFI presenti – ha incontrato il Comitato che riunisce i frontisti, cittadini le cui abitazioni si trovano in prossimità del tracciato, ascoltando e accogliendo anche le loro istanze.
“Il processo di Dibattito Pubblico si sta dimostrando in questi giorni uno strumento sempre più centrale per favorire il dialogo tra le istituzioni del territorio e il proponente dell’opera. – Ha commentato a margine la Coordinatrice del Dibattito Pubblico Iolanda Romano – Abbiamo accolto le istanze dei sindaci, organizzando sopralluoghi e tavoli tecnici: abbiamo ascoltato tutti gli attori in gioco e grazie a questa attività di mediazione si è instaurato un clima che mi sento di poter definire collaborativo”.
Alle 17, il Dibattito Pubblico è proseguito con il secondo incontro di approfondimento, aperto alla cittadinanza e dedicato alla viabilità di progetto secondo il tracciato predisposto da RFI-Rete Ferroviaria Italiana e dei possibili interventi di riqualificazione per la mobilità ciclopedonale, automobilistica e dei mezzi pubblici intorno alle stazioni. Presenti il Sindaco di Chieti Diego Ferrara, il Presidente e il Vicepresidente della Commissione Speciale – Vincenzo Ginefra e Roberto Miscia – e i sindaci dei quattro comuni interessati: Giorgio De Luca di Manoppello, Simone Palozzo di Rosciano, Oscar Pezzi di Alanno e Maurizio Giancola di Scafa. Molti di loro saranno accompagnati anche dai rispettivi Responsabili degli Uffici Urbanistica e degli Uffici Tecnici.
Presenti anche Marco Marchese, Direttore Investimenti Area Centro di RFI, Andrea Borgia, Referente di progetto di RFI, e Ilaria Spinelli, Project Manager RFI del progetto. Per Italferr invece presenti Fabrizio Arduini, Progettista opere civili, Piergiuseppe Tascione, Progettista Opere Infrastrutturali, Francesco Ciccarello e Lorenzo Visci, entrambi ingegneri Progettisti.
In accordo con le procedure predisposte, i cittadini partecipanti sono stati suddivisi per Comune in gruppi di lavoro di 10-15 persone e, grazie al supporto di un facilitatore, hanno avuto la possibilità di confrontarsi sul tema dell’incontro. Si è poi tornati in plenaria per raccogliere quanto emerso e ascoltare le risposte dei tecnici RFI-Italferr.
Il calendario di incontri del Dibattito Pubblico proseguirà con un terzo incontro di approfondimento il 17 marzo, sempre dalle 17 alle 19.30, dedicato alle modalità di mitigazione dell’impatto dell’opera, dagli espropri alle barriere antirumore. Per informazioni su come partecipare al Dibattito Pubblico è possibile visitare il sito web dedicato www.dpromapescara.it
Per partecipare attivamente al Dibattito Pubblico, le modalità sono molteplici: è possibile assistere e prendere parola in diretta ad uno degli incontri pubblici, il cui calendario è a questo link: https://www.dpromapescara.it/partecipa-al-dibattito/, o contribuire per iscritto caricando i cosiddetti “Quaderni degli Attori” a questo link ( https://www.dpromapescara.it/quaderni/), i quaderni sono approfondimenti e pareri di qualsiasi natura sul progetto che i cittadini e i portatori di interesse vogliono condividere pubblicamente. Questa è l’unica via ufficiale attraverso cui le istanze degli stakeholder possono essere poi successivamente prese in considerazione ed inserite nella Relazione Finale che la Coordinatrice del Dibattito Pubblico trasmetterà alla Commissione Nazionale Dibattito Pubblico.