Pescara. Controlli dei Carabinieri del Nas di Pescara sulla vendita di pane in Abruzzo: il bilancio è di sei furgoni non autorizzati scoperti dai militari nella provincia di Pescara, circa otto quintali di prodotti da forno distrutti e un panificio sottoposto a chiusura immediata. Tre dei furgoni in questione erano adibiti al ‘trasporto stampa’ ed avevano appena finito di consegnare giornali e riviste alle edicole di Pescara. I militari per la tutela della salute, agli ordini del maggiore Domenico Candelli, hanno eseguito una serie di controlli sulle modalità di trasporto di pane e prodotti da forno destinati alla distribuzione in rivendite al dettaglio e all’ingrosso. I sei furgoni erano adibiti alle consegne nonostante fossero privi di autorizzazione. Erano in condizioni igienico sanitarie precarie. Chiusura immediata, inoltre, per un panificio. Sono state complessivamente elevate sanzioni per 19mila euro.
Per quanto riguarda i tre furgoni adibiti al ‘trasporto stampa’, l’intervento e il controllo dei mezzi e dei conducenti, condotto in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Pescara, ha consentito di appurare che nessuno dei veicoli era registrato ed autorizzato al trasporto di alimenti. I mezzi, in pessime condizioni igienico sanitarie, poco prima erano stati utilizzati per trasportare giornali e riviste nelle edicole cittadine. Il dirigente del Servizio Igiene e Alimenti della Asl, intervenuto sul posto, ha disposto il divieto di commercializzazione e somministrazione per oltre sette quintali di pane, con contestuale immediata distruzione o conferimento per usi diversi dal consumo umano. Il controllo documentale ha peraltro fatto emergere che uno dei furgoni era totalmente sprovvisto di copertura assicurativa: il mezzo è stato sottoposto a sequestro. Sono state elevate sanzioni per diecimila euro per l’utilizzo di mezzi non registrati. Sempre nell’area pescarese, i Carabinieri sono intervenuti dopo un controllo alla circolazione stradale su furgone che trasportava decine di chilogrammi di panini verso supermercati della città.
Il furgone era utilizzato abusivamente per il trasporto di alimenti, risultando in precarie condizioni igieniche per sporcizia diffusa. L’ispezione, estesa al panificio di provenienza, ha consentito di individuare l’utilizzo di un ulteriore furgone non idoneo e non registrato, oltre a gravi carenze nel laboratorio di produzione. L’attività è stata sospesa e ai responsabili sono state elevate sanzioni per cinquemila euro. Avviato alla distruzione oltre un quintale di pane e pizza. C’è stato poi un intervento in un panificio dell’area urbana di Pescara, dove sono state accertate carenze igienico sanitarie. Veniva inoltre utilizzato abusivamente un furgone per distribuire e consegnare prodotti da forno. Anche in questo caso è stato disposto il divieto di utilizzo del mezzo e sono state elevate sanzioni per 4.000 euro.