Pescara. Dopo oltre 19 sedute, il Consiglio Comunale approva il progetto di realizzazione dell’area da destinare a mercato etnico e dell’integrazione. La delibera è passata con 16 voti favorevoli, 12 contrari 27 presenti. “Il voto espresso è la risposta a un impegno che nessuno prima di noi aveva portato avanti fino in fondo. Un impegno che mette insieme inclusione e legalità, perché Pescara è una città inclusiva e nel rispetto di questa vocazione storica ci siamo mossi, per riportare nell’alveo della legalità situazioni che nel centro della città evidenziavano una realtà diversa, lasciata così e “tollerata” da quanti ci hanno preceduto a Palazzo di Città. Noi non vogliamo essere ricordati solo come quelli che hanno sgomberato l’area di risulta, in oltre vent’anni diventato uno dei luoghi più sensibili, noi vogliamo essere coloro che hanno avviato concretamente un percorso che porterà all’istituzione di un vero mercato etnico e dell’integrazione, visto che le regole di convivenza implicano l’obbligo del rispetto della legge, per tutti.
Ci siamo impegnati a restituire alla città un mercato dove non si svolgano illegalità. Abbiamo scelto una sede, abbiamo fatto in modo che ci fossero tutte le garanzie possibili perché ciò si realizzasse, perché riteniamo che il mercato etnico e dell’integrazione sia un’opportunità per tutti e debba nascere e crescere su questi presupposti. Lo abbiamo fatto senza togliere alla comunità senegalese, nell’attesa, l’opportunità di lavorare, secondo le regole, dentro i mercati cittadini. Alcune cifre: dalla notte del 16 maggio 2016 sono state oltre 10 delibere di Giunta (le prime nel 2015), un Consiglio straordinario (26.11.2015), decine di Consigli ordinari, 19 solo quelli di quest’ultima approvazione con 868 emendamenti e centinaia di subemendamenti discussi. Emendamenti e subemendamenti di centrodestra e 5 stelle che hanno riguardato per la maggior parte l’altezza dei cancelli, la distanza dei muretti, la larghezza delle porte e la distribuzione delle telecamere. Nel consiglio straordinario del 26.11.2015 con un ordine del giorno l’amministrazione comunale aveva indicato una strada che è precisamente quella che è stata seguita pedissequamente fino al voto di stasera e che porteremo avanti fino all’apertura del mercato. Ringrazio tutti i consiglieri che lo hanno reso possibile e che saranno parte di questo percorso”.
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