Pescara. “Acqua e aria la nostra salute”, “Unica grande opera: mare e fiumi puliti”. Sono solo alcuni degli striscioni della manifestazione “Vogliamo i fiumi e il mare puliti”, in corso ieri Pescara. All’iniziativa, promossa dagli ambientalisti, hanno aderito decine di comitati, associazioni, sindacati e movimenti. I manifestanti si sono ritrovati in Piazza Unione. Il corteo, di oltre mille persone, ha poi attraversato Corso Vittorio Emanuele e Corso Umberto per confluire nei pressi della Nave di Cascella. Presenti, tra gli altri, i deputati Gianni Melilla (Sel) e Gianluca Vacca (M5S). Queste le richieste alla base dell’iniziativa: trasparenza, con la pubblicazione di tutti i dati su depurazione e qualita’ delle acque in possesso dell’Arta, delle Province e della societa’ di gestione; divulgazione delle sanzioni elevate per gli scarichi non a norma; pubblicazione dei progetti in corso o finanziati o in programma su un unico sito della Regione, con informazioni aggiornate sullo stato di avanzamento dei lavori. Gli organizzatori dicono anche basta a nuove captazioni e chiedono un programma straordinario di controllo e bonifica dai rifiuti delle aree golenali, con lo stanziamento di fondi per i comuni, la convocazione di periodici comitati per la sicurezza provinciali da parte delle prefetture e l’uso di fototrappole e droni per scoprire gli inquinatori. Tra le richieste anche quella di maggiori fondi da destinare alla depurazione e al rinnovo delle reti idriche, investendo tutte le risorse disponibili per la vera grande opera utile per i cittadini, il risanamento del territorio: bonifiche, dissesto idrogeologico, fitodepurazione, rinaturalizzazione dei corsi d’acqua. “Dopo 30 anni – ha commentato Augusto De Sanctis, del Forum H20 – questa e’ la prima manifestazione specifica sui fiumi. L’ultima iniziativa su questo tema risale, infatti, al 1986. Seguiamo la questione da tanto tempo e sappiamo che il percorso e’ lungo. Oggi – ha concluso – siamo riusciti a mobilitare oltre mille cittadini e questo e’ un buon risultato” . Tra gli aderenti alla protesta il Forum Abruzzese dei Movimenti per l’Acqua, Cgil, Cna, Nuovo Senso Civico, Pescara Puntozero, il Comitato No Biomasse L’Aquila, Rifondazione Comunista, Movimento 5Stelle, Confesercenti, Confcommercio, Confartiginato, Collettivo Studentesco Pescara, Stazione Ornitologica Abruzzese.
Foto: Rete 8