Montesilvano. La Stella Maris di Pescara diventerà una sede distaccata dell’Accademia delle Belle Arti di Roma. L’ex colonia sul lungomare di Montesilvano, sulle cui sorti si discute da anni, trova finalmente la sua ragion d’essere. Il progetto per far risorgere la struttura è ideato dal Comune di Montesilvano. L’iniziativa è stata illustrata nel corso di una conferenza stampa in municipio, alla quale erano presenti la direttrice dell’Accademia delle Belle Arti di Roma, Tiziana D’Acchille, il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, e il sindaco Francesco Maragno. “La struttura, per come è progettata” ha detto D’Acchille “è particolarmente adatta per le attività laboratoriali. Certamente ci dovrà essere una convergenza virtuosa per la sostenibilità di questo progetto e stiamo lavorando intensamente per questo. A fronte di un progetto importante, pulito, che mira alla valorizzazione del territorio non penso che le istituzioni si tireranno indietro”. “L’obiettivo” ha aggiunto “è fornire al territorio il servizio dell’istituzione di corsi accademici di primo e di secondo livello in costume per lo spettacolo, pittura e scultura. Ora vedremo ciò di cui il territorio ha più necessità e qual è la domanda, ma sostanzialmente dei corsi di alta formazione, non solo per il territorio ma anche e possibilmente attrattori per un’utenza internazionale perché l’internazionalizzazione è al primo posto tra le priorità del ministero”. Secondo Maragno “questa è la proposta più credibile perché tutti i progetti del passato si sono bloccati nel momento in cui c’era da affrontare il problema della copertura economica. Noi oggi questo problema l’abbiamo superato” ha osservato “perché con questa interlocuzione fortissima e qualificata con l’Accademia delle Belle Arti riusciamo a farci portare in dote anche quelle risorse necessarie per far fronte agli interventi. Stella Maris porterà Montesilvano a diventare una vetrina non solo in Abruzzo, non solo in Italia, non solo in Europa, ma in tutto il mondo”. “La Regione” ha sottolineato D’Alfonso “si sente impegnata per accompagnare la rinascita dello Stella Maris. Una rinascita per la riqualificazione e l’idoneità strutturale. Per quanto riguarda il contenuto bisogna trovare una soluzione di sostentamento. C’è anche l’iniziativa della Fondazione PescarAbruzzo che non mi sembra sia confliggente con il vostro progetto. Troverò le occorrenze ulteriori per riportare in salute la struttura, poi troviamo un punto d’incontro per ciò che lì dentro deve accadere”. “Quando mi sono insediato” ha detto Di Marco “avevamo la certezza di un solo milione di euro. Occorre un ulteriore contributo finanziario per fare bene le cose. D’Alfonso si è impegnato a garantire un altro milione. In quella struttura vogliamo pensare l’attività per la quale è nata, affinché diventi punto di riferimento per la regione. Dobbiamo fare un lavoro di squadra. L’impegno assunto da tutti è quello di fare sul serio”.
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