Pescara. “Noi tutti, vedenti e non vedenti, ci differenziamo gli uni dagli altri non per i nostri sensi ma nell’uso che ne facciamo, nell’immaginazione e nel coraggio con cui cerchiamo la conoscenza al di là dei sensi”. A Pescara un evento che favorisce l’amore e il rispetto tra le persone. Il progetto “Con-tatto – Abbracci Gratis” nasce dalle parole di H. Keller, un’attivista politica e scrittrice americana sordo-cieca. Attraverso queste parole lei ci insegna a non giudicare a non avere un pre-giudizio nei confronti del mondo: ecco perché il simbolo dell’evento è la benda, ecco perché il motto è la fiducia.
Parafrasando le sue parole si può esprimere un semplice concetto: “noi tutti (abbracciatori), vedenti o non vedenti (bendati o non bendati) ci differenziamo gli uni dagli altri non per i nostri sensi (non per la concezione che abbiamo dell’abbraccio in sé) ma nell’uso che ne facciamo (nella volontà che abbiamo di portare avanti un progetto), nell’immaginazione e nel coraggio con cui cerchiamo la conoscenza (dell’altro) al di là dei sensi (del pregiudizio)”. L’iniziativa è prevista per domenica 14 ottobre a piazza Salotto a Pescara. Un evento, come spiegano gli organizzatori, dedicato ad un semplice e quotidiano gesto che è, e può definirsi, rivoluzionario agli occhi degli scettici, “perché nel mondo, nella nostra città, nel nostro quartiere ma anche nella nostra casa sono tante le persone che non vengono abbracciate e attendono solo due braccia tese pronte ad accoglierli per vestirsi del loro più bel vestito: un sorriso!”.
“L’idea, per chi non lo sapesse, è molto semplice: incontrarsi in piazza, in strada, al mare, in campagna,in montagna, al centro commerciale o in un qualsiasi luogo pubblico e abbracciare. Mi piacerebbe considerarlo un modo per accorciare le distanze tra tutti noi (bianchi, neri, gay, vecchi, bambini, uomini, donne) quando abbracci uno sconosciuto non gli chiedi prima come si chiama, da dove viene, chi è, a chi appartiene, a quale colore politico, razza, non gli guardi il colore della pelle, non ti interessa la sua religione, sesso, ecc ecc ma abbracci e basta, chiunque esso sia. E’ quindi forse il modo più bello, onesto e sincero per ritornare ad essere umani”.
Per partecipare all’iniziativa basta recarsi nel luogo indicato, vestiti col più bel sorriso che si ha, un cartello con scritto “Abbracci Gratis” o “Abbracciami” , o “Mi Abbracci” e “Io mi fido”, e un foulard. Bendarsi è facoltativo ma fortemente consigliato.
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