Pescara. Il network delle stazioni ferroviarie abruzzesi si arricchisce di due nuove fermate: Chieti-Madonna delle Piane e Nepezzano-Piano d’Accio. Nuove opportunita’ di viaggio per i pendolari e maggiore capillarita’ nei collegamenti. Poste rispettivamente sulla linea Pescara – Sulmona e sulla Teramo – Giulianova, sono state presentate stamani dai vertici regionali di Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia al presidente della Regione Abruzzo e ai sindaci di Chieti e Teramo. Per Chieti – Madonna delle Piane l’attivazione commerciale della nuova fermata e’ stata preceduta dall’apertura del nuovo sottovia ciclo-pedonale di via Fratelli Pomilio (attivo dal 30 marzo), che ha contribuito a riqualificare e connettere un’importante area urbana della citta’ di Chieti, nella quale si trovano l’ospedale, la cittadella universitaria e diverse attivita’ commerciali. L’intervento – circa 800 mila euro di investimento, 12 mesi di lavori – rientra tra quelli previsti per la velocizzazione della linea Pescara – Sulmona e nel programma di ripristino e potenziamento delle linee ferroviarie interessate dal terremoto del 2009. A Chieti-Madonna delle Piane fermano ogni giorno 18 treni: otto la collegano a Pescara, nove a Sulmona ed uno a Teramo. Per Nepezzano-Piano d’Accio la nuova fermata si trova nel territorio del Comune di Teramo, sulla linea Teramo – Giulianova. Il progetto dell’intervento – nato da un precedente Protocollo d’Intesa tra MIT, Regione Abruzzo e FS – e’ stato in seguito sviluppato in sinergia con il comune di Teramo ed armonizzato agli interventi di viabilita’ urbana. L’investimento di RFI, che ha curato la progettazione delle opere, e’ stato di circa 300 mila euro. La nuova fermata, dedicata in primo luogo agli studenti universitari della facolta’ di Medicina Veterinaria, e’ collegata al piazzale esterno dotato di parcheggi – che costituisce l’area di interscambio modale – attraverso scale e rampe per le persone a ridotta mobilita’. A Napezzano-Piano d’Accio fermano ogni giorno 20 treni: nove diretti a Pescara, dieci a Teramo ed uno a Giulianova. Le due nuove fermate sono dotate di marciapiedi alti 55 cm – lo standard previsto a livello europeo per i servizi ferroviari metropolitani – per facilitare l’accesso ai treni, di percorsi tattili per ipovedenti e di rampe per il superamento delle barriere architettoniche. Sono attrezzate con pensiline per l’attesa dei viaggiatori, panchine, bacheche con quadri orari di arrivi/partenze, cestini portarifiuti ed impianti di diffusione sonora per l’informazione dinamica sull’andamento della circolazione ferroviaria. A disposizione dei clienti anche i piu’ avanzati sistemi touch point per informazioni di viaggio e possibilita’ di acquisto dei biglietti ferroviari – regionali e nazionali, Frecce comprese – tramite self service di ultima generazione funzionanti con monete, banconote e carte elettroniche.
Tecnofonte: 10 anni di eccellenza nella filtrazione avanzata dell’acqua
Da oltre un decennio, Tecnofonte è sinonimo di qualità e innovazione nel campo della filtrazione dell'acqua. Fondata nel 2013, l'azienda ha saputo evolversi e crescere, diventando un...