Pescara. – “Tenendo conto che gli elettori in Abruzzo sono un milione e duecentomila e che per le primarie del PD potevano votare anche i sedicenni, l’esaltazione di D’Alfonso e dei vertici del suo partito per lo straordinario risultato raggiunto mi sembra del tutto fuori luogo” così
Antonio Martorella, esponente del
NCD abruzzese ed ex assessore alle politiche del lavoro della Provincia di Pescara, commenta i risultati delle primarie PD svoltesi ieri in Abruzzo. “D’Alfonso aveva detto che avrebbe portato alle primarie centomila elettori: non è arrivato alla metà, conquistando poco più di trentamila preferenze. E nella città di cui è stato sindaco, nonostante le percentuali bulgare di cui si è gloriato, ha raccolto solo 8.500 preferenze. Contento lui”.