Pescara. E’ stata una giornata lunga e difficile con mille e più disagi dovuti all’ondata di maltempo che in queste ore tiene sotto scacco la nostra regione, alla fine della quale è intervenuto il Governatore Luciano D’Alfonso, che domani chiederà lo stato di calamità. E’arrivata puntuale, portando con se piogge violente, forti raffiche di vento e intense nevicate in diverse aree del territorio sia montano sia costiero creando non pochi disagi. Il peggioramento tanto annunciato si è manifestato con la sua vera intensità a partire dalle prime ore della mattinata odierna soprattutto sul litorale adriatico. A Pescara e Montesilvano l’allarme allagamenti, a causa della pioggia ininterrotta, ha creato problemi al traffico che per tutto il giorno hanno reso impossibile la vita dei cittadini. I vigili del fuoco del capoluogo adriatico sono stati impegnati per le operazioni anti-allagamenti e chiamati ad intervenire anche per assistere automobilisti rimasti bloccati in auto e per rimuovere i numerosi alberi caduti sulle abitazioni a causa delle forti raffiche di vento fino a 140 km orari. Considerati i problemi causati dalla pioggia, ben noti nelle due citta’ adriatiche, il sindaco di Montesilvano Francesco Maragno ha disposto la chiusura delle scuole anche per la giornata di domani, scuole chiuse anche in molte altre località. La polizia municipale di Pescara ha provveduto a chiudere al traffico le golene nord e sud, essendo scattato l’allarme per il pericolo di tracimazione del fiume. Restano sorvegliati speciali i numerosi fiumi ormai carichi di acqua non ancora esondati. Intanto si cominciano a contare i danni a strutture, scuole, strade e ponti ma anche alle attività commerciali che in molti casi hanno visto i locali allagarsi. Neve anche a Teramo dove domani il presidente della provincia provvederà a chiedere lo stato di calamità e dove il blackout in serata ha peggiorato una situazione già critica. All’Aquila è nevicato ma con meno disagi almeno alla circolazione. E per domani le previsioni non lasciano ben sperare, ancora per un giorno infatti la morsa artica resterà in Abruzzo portando freddo, pioggia, vento forte e neve a bassa quota. Gianluca Rubeo
E l’allerta emessa ieri pomeriggio dalla protezione civile regionale delle previsioni di tempo avverso, con nevicate a bassa quota, ha indotto anche i sindaci dell’Aquila e di Avezzano a chiudere preventivamente le scuole nella giornata di oggi. La Protezione civile regionale, intanto, aveva preannunciato pioggia su tutto l’Abruzzo già da ieri sera. La notte scorsa i fiumi non presentavano criticità. Oggi nelle zone interne (oltre i 400-500 metri) la pioggia diventerà neve in quanto si abbasserà la temperatura. Questa situazione dovrebbe protrarsi per 24/36 ore. Il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, ha firmato l’ordinanza di chiusura delle scuole a seguito dell’importante allerta meteo diramata dalla Protezione Civile, sentita la Prefettura. Il primo cittadino, ha disposto, dunque, la sospensione delle attività didattiche di tutte le scuole di ogni ordine e grado “per evitare criticità alla viabilità e per garantire la sicurezza della popolazione”. “Ho chiuso le scuole per un’allerta, il problema maltempo non riguarda propriamente gli studenti avezzanesi che possono andare a piedi a scuola, ma tutti gli studenti dei comuni marsicani che rischiano di viaggiare in condizioni meteo pericolose e anche di non poter ritornare a casa”.
Anche in provincia di Chieti si stanno registrando in queste ore disagi causati dal maltempo. A Francavilla il fiume Alento si sta alzando e rischia di straripare come pochi gironi fa mentre sono già stati chiusi per allagamento i sottopassi di Via Pola, Via della Rinascita, Via Tirino. A causa dei problemi legati al maltempo anche l’asilo nido di via Ciafarda a San Giovanni Teatino rimarrà chiuso oggi e domani. Motivo della misura di emergenza è che a causa delle abbondanti piogge, le acque scese dalla collina circostante hanno mandato in sovraccarico i tombini delle acque bianche.
Strade allagate, traffico in tilt lungo la strada statale 16 Adriatica sud fra Roseto degli Abruzzi e Silvi Marina, nel Teramano. La costa sud e’ in difficolta’ da questa mattina per le ininterrotte piogge. I vigili del fuoco di Teramo sono al lavoro dalle prime luci per soccorrere automobilisti e cittadini. Ad essere colpiti sono maggiormente i centri cittadini fra Roseto degli Abruzzi e Silvi. L acqua sta entrando nelle abitazioni e le strade sono diventate fiumi e le campagne risaie. A Pineto, il sindaco ha disposto la chiusura delle scuole e gli studenti sono tornati a casa. Inoltre si segnalano forti mareggiate.
Il fiume Feltrino rompe gli argini allagamenti a San Vito Marina. Il fiume Feltrino in piena e’ uscito fuori dagli argini a San Vito Marina, dove ha allagato le strade limitrofe e parzialmente anche il camping Costa d’Argento che si trova nei pressi del fiume. Il fiume e’ esondato in prossimita’ della foce nel mare Adriatico, invadendo l’area che solitamente ospita diversi parcheggi e una strada che porta al piccolo lungomare del paese. “Abbiamo chiuso l’accesso all’area dalle prime ore del mattino – spiega l’assessore all’Ambiente, Luigi Comini – speriamo non si vada oltre, ho effettuato poco fa un sopralluogo nell’area e al momento la situazione e’ stazionaria, ma continuiamo a monitorare”.
Crolla un muro nel teramano tre auto sepolte. Questa mattina a causa della pioggia e’ crollata parte della muraglia di contenimento in via Federico II di Borbone a Civitella del Tronto, nel Teramano. Ed e’ stata tragedia sfiorata. Sotto le macerie sono rimaste tre autovetture ma per fortuna non si registrano feriti. Sul posto tecnici comunali e forze dell’ordine.
Sulla costa allarme rosso maltempo, ingenti danni. “La situazione che abbiamo sotto gli occhi da questa mattina e’ davvero drammatica e ancora peggiore di quella di un mese fa che aveva gia’ provocato gravi danni al litorale abruzzese”. Lo afferma in una nota il presidente del SIB/Confcommercio Abruzzo, Riccardo Padovano, a proposito dei danni causati dal maltempo. “Abbiamo monitorato l’intera costa e – sottolinea – abbiamo riscontrato situazioni da allarme rosso ad Alba Adriatica, Martinsicuro, Giulianova, Cologna Spiaggia, dove ormai gli stabilimenti sono trasformati in trabocchi. A Roseto e’ a rischio il camping e a Pineto l’acqua ha letteralmente invaso la pineta. Situazione allarmante anche a Silvi Marina, Montesilvano, Pescara sud e Francavilla nord, dove le acque hanno provocato il crollo di alcune cabine e mettono a rischio le abitazioni. A Francavilla centro addirittura il Palazzo Sirena e’ circondato dalle acque. Infine, a Ortona (Lido Riccio) e Casalbordino l’acqua ha invaso la sede stradale”. Padovano fa sapere che hanno contattato l’assessore regionale Donato Di Matteo “al fine di approntare interventi di massima urgenza e sono gia’ in corso sopralluoghi da parte dell’ing. Visca delle Opere Marittime sui tratti di costa piu’ a rischio”. Per fronteggiare le emergenze, il presidente dei balneatori chiede alla Regione di posizionare “barriere radenti, il cui materiale potrebbe poi essere riutilizzato per il rafforzamento delle scogliere o per il completamento del progetto RICAMA. Non si puo’ perdere neanche un secondo occorre proteggere le strutture balneari, le abitazioni e le opere pubbliche, prima che sia troppo tardi”.
Pioggia e neve a Pescara evacuato un liceo. Oltre alla pioggia che continua a cadere incessante su Pescara e nelle zone limitrofe, in provincia si registra anche la neve a Penne e nell’area vestina. A Pescara, a causa degli allagamenti, e’ stato necessario evacuare il liceo artistico Bellisario Misticoni, su viale Kennedy. A Farindola le lezioni sono state interrotte in anticipo, a Villa Celiera sono rimaste chiuse e a Penne le lezioni non si terranno nella giornata di domani. Scuole chiuse anche a Pianella, oggi, per la pioggia, mentre a Cappelle e’ stato necessario chiudere il traffico sulla strada provinciale numero 4, al bivio per Congiunti, per un grosso albero caduto, ma la situazione e’ tornata nella normalita’ verso le 11 e sul posto sono intervenuti i carabinieri.
Teramo, donna sommersa dall’acqua in un sottopasso, salvata dai carabinieri. I carabiniereri hanno salvato una donna rimasta intrappolata nel sottopasso allagato di via Roma, quello del Gattopardo. Alla guida della sua autovettura, dopo aver oltrapassato le transenne che vietavano il transito, era rimasta impantanata nell’acqua. Un maresciallo si e’ tuffato liberando la donna. A Martinsicuro sono chiusi i sottopassi di via Meucci e di via Bolzano, mentre sulla strada provinciale 259 un albero e’ caduto all’altezza dell’ingresso dell’autostrada A14 al casello Val Vibrata finendo au due auto in transito. Nessun ferito.
Scuole chiuse a Pescara domani e dopodomani. Situazione ancora critica in tutto il pescarese pertanto le scuole resteranno chiuse anche domani e dopodomani.la chiusura si è resa necessaria anche per riparare danni e ripristinare locali allagati.
Strade Val di Sangro allagate, Tir bloccati. Le strade secondarie e un paio di rotonde nei pressi della Fondovalle Sangro tra i comuni di Santa Maria Imbaro e Mozzagrogna sono completamente allagate. Sul posto ci sono alcuni tir bloccati e dei mezzi dei Vigili del Fuoco di Lanciano in soccorso. “L’acqua ha oltrepassato il guardrail della strada, che non si vede piu’ da diverse ore – spiega il titolare di una piccola azienda della Val di Sangro che si trova nella zona interessata dagli allagamenti – stiamo chiudendo e mandando a casa i nostri operai perche’ riteniamo sia troppo pericoloso lavorare in queste condizioni, con le strade inagibili e allagate. Resteremo chiusi anche domani probabilmente”. La Val di Sangro e’ la zona industriale metalmeccanica piu’ grande del centro sud: li’ ci sono, tra molti altri, gli stabilimenti della Sevel (gruppo Fca) e della Honda Italia.
Univaq sospese le lezioni dalle ore 15.00 per allerta maltempo. Le difficili condizioni meteo e le previsoni non buone per le prossime ore portano alla sospensione delle lezioni dalle ore 15.00 di oggi all’Università dell’Aquila.
Maxi tamponamento A24 dimessi i due feriti. Sono stati dimessi dall’ospedale dell’Aquila due feriti, coinvolti stamani in un maxi tamponamento all’uscita del traforo del Gran Sasso, sul tratto dell’A24, Teramo – Roma in direzione Roma. Coinvolti una quarantina di mezzi, tra cui un mezzo pesante ed un pullman. L’incidente dovuto alla presenza di neve sul manto stradale, ha costretto la chiusura del tratto autostradale per un breve tempo. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della Sottosezione di polizia autostradale dell’Aquila Ovest, ed i vigili del fuoco. Due i feriti lievi che sono stati accompagnati all’ospedale dell’Aquila
Università, domani studenti casa ad Avezzano. Anche per la giornata di domani gli studenti universitari avezzanesi resteranno casa, lo si apprende dalla sede teramana che anche oggi a causa del maltempo ha ritenuto di interrompere le lezioni.
Lanciano, Alberi caduti danneggiano un circolo tennis, piove dentro un liceo. Un albero e’ caduto a causa del maltempo su uno dei due palloni pressostatici del Circolo Tennis di Lanciano, tagliando in due la plastica del telone che copriva il campo da tennis. Al momento del crollo dell’albero non c’era nessuno in campo: solo grande spavento per il manutentore del Circolo che si trovava nei paraggi. Le attivita’ dei campi coperti con palloni pressostatici sono state temporaneamente sospese per le avverse condizioni meteo. Intanto, piove dentro il liceo Scientifico Galilei di Lanciano, uno degli istituti scolastici piu’ grandi della citta’: l’aula magna e il corridoio sono bagnati da questa mattina per delle infiltrazioni nell’edificio di recente costruzione. Le lezioni si sono svolte regolarmente, anche se con disagio per alunni e docenti. Il sindaco di Lanciano, Mario Pupillo, ha attivato il Centro Operativo Comunale a seguito di frane e smottamenti, soprattutto nelle contrade frentane. “Abbiamo attivato il monitoraggio continuo del territorio per verificare lo stato della viabilita’ e gli eventuali dissesti idrogeologici”, si legge in una nota. “Al momento numerose strade, in particolare quelle secondarie, sono state colpite da fenomeni erosivi con dissesto del manto stradale, in particolar modo quelle che attraversano il fiume Feltrino – dichiara il sindaco Pupillo – e si segnala che la strada provinciale Costa di Chieti – Poggio Fiorito e’ resa impraticabile dalla presenza di fango e detriti in diversi punti: si invita pertanto la cittadinanza a non mettersi in circolazione se non per necessita’ improrogabili, prestando la massima attenzione e prudenza nelle strade particolarmente colpite da eventi meteorologici e di dissesto”, conclude la nota.
Montesilvano, domani scuole chiuse. Scuole chiuse anche domani a Montesilvano (Pescara). Lo ha disposto con un’ordinanza il sindaco Francesco Maragno. La chiusura delle scuole consentira’ anche di svolgere i sopralluoghi necessari per valutare eventuali danni o rischi negli edifici.”Secondo gli avvisi di criticita’ del Centro Funzionale della Regione Abruzzo – si legge in una nota del Comune – la perturbazione, con forti venti ed intense precipitazioni, persistera’ anche nella giornata di domani, rischiando di aggravare la gia’ difficile situazione di rischio. Il Comune ha quindi deciso di sospendere le attivita” didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado sul territorio”.
Situazione critica anche domani, le previsioni. NEVE FINO IN COLLINA, MIGLIORA DA DOMENICA.
Continua il maltempo sul medio Adriatico e in generale su tutta la regione, con piogge anche forti e nevicate in Appennino con limite in rapido calo fino a 300/600m. Si è infatti formata una circolazione depressionaria sul nostro Paese, che richiamerà aria piuttosto fredda dai Balcani fino al weekend. Il clima si manterrà invernale, con frequente occasione per rovesci nevosi a quote collinari sull’Abruzzo, specie orientale. Più soleggiato ed asciutto in vista della nuova settimana.
Numerosi disagi a Pescara attivo il COC e un numero verde per le segnalazioni e le emergenze. Per le emergenze e le segnalazioni sono attivi il numero verde 800 112 122 e il numero 085 4283372. Causa impraticabilita’ e’ stata disposta la chiusura del sottopasso del Ponte della Liberta’. Il fiume Pescara ha superato gli argini su piu’ punti, al momento pero’ non si registrano danni, le golene resteranno impraticabili. Per via del forte vento, inoltre, si sono registrate diverse cadute di alberi e rami in alcune zone della citta’. La zona piu’ colpita e’ via Regina Margherita, dove la strada e’ stata chiusa. Problemi anche in via Scarfoglio e sulla Tiburtina, dove stamane e’ caduto un pino. Da segnalare anche un piccolo smottamento nella zona di via Collecaprino civico 14, dove si sta predisponendo la messa in sicurezza.
Fiumi in piena in tutto il teramano, scuole e università domani chiuse. Le maggiori preoccupazioni per ora arrivano dai fiumi che gia’ nei giorni scorsi avevano una portata importante da monitorare per lo scioglimento delle nevi causato dalle temperature particolarmente miti. In alcuni punti sono esondati alcuni laghetti artificiali nel Teramano, hanno tracimato fossi mentre il fiume Salinello in alcuni tratti ha riversato acqua nelle campagne circostanti. I restanti fiumi sono in piena e vengono tenuti sotto osservazione. A Teramo scuole e universita’ chiuse domani, come pure a Civitella del Tronto. Restera’ chiuso domani l’intero plesso della Scuola “Schiazza” di via Veronese a Roseto degli Abruzzi a causa di una serie di problemi che interessano il terreno antistante l’edificio. La scuola e’ stata evacuata. Chiuse per circa 50 metri per allagamenti delle sedi stradali la provinciale 8/C di Civitella del Tronto e la provinciale 15 a Mosciano Sant Angelo, in localita’ Collepietro. Allagato e chiuso il sottopasso dello Stampallone a Scerne di Pineto. Le situazioni piu’ critiche sulle fondovalli nella fascia costiera da Roseto verso Pescara. Decine di interventi per rimozione alberi caduti.
Incidente in A14 a causa del maltempo auto si ribalta. Incidente stradale sulla autostrada A14 a causa, probabilmente, del maltempo. Una Smart si e’ ribaltata finendo contro il guardrail nel tratto di autostrada A14 tra i caselli di Ortona e Lanciano. Il conducente della piccola utilitaria avrebbe perso il controllo, finendo per ribaltarsi contro le barriere della carreggiata, in direzione sud, a un chilometro dal casello di Lanciano. Nella Smart, parzialmente distrutta a causa dell’impatto, viaggiava anche un passeggero: i due giovani sono rimasti illesi e sono usciti da soli dal mezzo ribaltato su un fianco.
Scuole chiuse anche aVasto domani, evacuato lo stabilimento Pilkington. Scuole chiuse domani a Vasto per il maltempo. Lo ha stabilito un’ordinanza del sindaco Luciano Lapenna. Problemi alla circolazione soprattutto alla Marina per il comune vastese, dove si registrano numerosi allagamenti e strade chiuse al traffico. La piscina di via Conti dei Ricci e’ stata chiusa per i danni al tetto causati dal forte vento. Scuole chiuse domani anche a Furci e San Buono, fino a sabato a Celenza sul Trigno, tutti paesi della entroterra vastese. Lo stabilimento Pilkington e’ stato parzialmente evacuato fino alle 14 di domani per le forti raffiche di vento: la decisione della dirigenza e’ stata resa nota dalle Rsu dell’azienda che produce vetro per auto nella zona industriale di San Salvo.
Forti raffiche di vento nel teramano Black out elettici in città. Black out elettrici si stanno registrando nel Teramano, dal capoluogo alle aree montane, a causa delle raffiche di vento. La situazione resta critica sulla rete viaria e non solo. Sulla Teramo-Mare, il fiume Tordino e’ esondato in alcuni punti erodendo gli argini. Sulla costa teramana e’ stata confermata la chiusura anche delle scuole di Silvi e Giulianova. Il mare grosso ed il vento che soffia a circa 100 chilometri orari, secondo il bollettino della guardia costiera di Giulianova, rende difficile la situazione al porto. Non si segnala presenza di natanti in mare. Al porto di Giulianova una barca ha spezzato la cima e si stanno svolgendo le operazioni per ormeggiarla. Monitorata costantemente la situazione in banchina.
Stato di calamità a Teramo, situazione critica in tutta la provincia. Il presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino, ha deciso di chiedere lo stato di calamita’. “Domani mattina potremo quantificare i danni ma la situazione e’ grave perche’ il territorio e’ martoriato dalla costa alla montagna – dichiara il presidente -. Acqua, neve e vento sono la combinazione peggiore: soprattutto se arrivano a distanza di una settimana da un’altra ondata di maltempo con frane e strade ancora chiuse”. A rendere tutto piu’ difficile ci sono anche i problemi di comunicazione con la rete e l’energia elettrica, almeno nel capoluogo, che funzionano ad intermittenza”. Il fondo stradale scivoloso rende difficili le operazioni di messa in sicurezza; sulle strade di fondo valle (ed in particolare le strade provinciali 259 – 8 – 25 – 25/A – 23/A – 27 – 28 – 71) si registrano tratti allegati con una presenza di acqua fino a mezzo metro. Dove nevica (da quota superiore a circa 500 metri) possono formarsi accumuli di neve talvolta che impediscono il transito dei mezzi. Situazioni critiche per cui e’ stato interdetto il traffico sono le strade provinciali 8/C dal Bivio del Tavolaccio, 15 localita’ Collepietro, 11 localita’ Terra Bianca, 23/A dello Stampallone localita’ sottopasso dello A/24, 68, 49, 45/B, 61/C localita’ Fosso Coccioli, 23 Cellino – Atri, 27 localita’ Santa Margherita in prossimita’ di Casoli di Atri, 35 di Chioviano. Sono interessate da frane e smottamenti di monte numerose strade di competenza della provincia, si sta provvedendo alla rimozione degli smottamenti. Criticita’ anche sulle strade provinciali 37/A del Pilone, 34 di Collemesole, 61/B Campiglio Masseri, 1/F di Torano Nuovo, 49/D di Pietralta, 45/B di Alvi, 26/A di Canzano, 491 di Isola Del Gran sasso – ostruita da una frana.
Allarme piena fiumi nel chietino. Evacuate tre famiglie. Il centro funzionale della Protezione Civile Abruzzo ha comunicato ai comuni il superamento della soglia di ‘allarme’ di quattro fiumi della zona Frentana: Sangro, Osento, Moro e Feltrino. Il Sangro, il fiume piu’ grande dei quattro, ha inondato diversi tratti della strada Fondovalle Sangro nei pressi della zona industriale metalmeccanica piu’ grande del centro sud, dove insistono diversi stabilimenti, tra cui quello della Sevel (circa 6200 dipendenti). A Paglieta e’ stato necessario evacuare una famiglia la cui abitazione si trova nei pressi del fiume Sangro, ingrossato notevolmente dalle piogge delle ultime ore; evacuate due famiglie a Torino di Sangro per la piena della Osento nei pressi della foce. Lo si apprende dal report della sala operativa della Protezione Civile abruzzese. Esondato nel chietino il fiume Moro, che scorre nella vallata tra Lanciano e Orsogna; esondazione nei pressi della foce anche per il Feltrino, le cui acque hanno invaso le strade e i parcheggi limitrofi al corso del fiume a San Vito Marina. In provincia di Chieti sono attive squadre di volontari della Protezione Civile nei comuni di Lanciano, Ortona, San Vito Chietino, Villa Santa Maria, Casoli, Lentella, Atessa.
Oltre 200 tecnici Enel al lavoro per il fronteggiare i disagi. Impegno straordinario dei tecnici Enel in Abruzzo per fronteggiare i danni sulla rete elettrica causati dalla forte ondata di maltempo che ha colpito il territorio e che risulta in ulteriore peggioramento, non dando quindi modo di prevedere un rientro in nottata delle utenze attualmente disalimentate. Dalle prime ore di stamane il territorio e’ risultato duramente colpito da forti venti e nevicate a quote medio-basse, che hanno causato la caduta di piante, alberi ad alto fusto e rami sulle linee elettriche e la formazione di manicotti di ghiaccio sui conduttori. In particolare sono coinvolte le province di teramo Chieti e Pescara. L’Enel ha dispiegato una task force di oltre 200 tecnici con il supporto di circa 70 risorse di ditte esterne che sta intervenendo per riparare i danni. L’azienda e’ in campo anche con gruppi elettrogeni, mentre dal centro operativo Enel de L’Aquila, che monitora la rete di media tensione 24 ore su 24, vengono gestite le segnalazioni e coordinati gli interventi di rialimentazione a distanza. Alle 19.30 erano circa 115.000 le utenze senza elettricita’, a seguito di guasti sulle linee di media ed alta tensione sia di Enel che di Terna, anch’essa in campo per riparare i guasti. In molti casi gli interventi sono ostacolati da problemi di viabilita’ dovuti al persistere delle precipitazioni nevose sulle strade principali e secondarie. Enel e’ in costante contatto con le prefetture, con le istituzioni locali e con le strutture di protezione civile provinciali e regionale con cui si stanno organizzando interventi nelle zone di difficile accessibilita’. L’evolversi della situazione e’ strettamente legata alle condizioni meteo. Gli interventi di Enel sul territorio proseguiranno fino al pieno ripristino del servizio elettrico, operando – fa sapere l’azienda – nel rispetto delle procedure di sicurezza che questi delicati interventi richiedono”
All’Aquila il sindaco Cialente chiude le scuole anche domani. L’Aquila. Anche domani scuole chiuse nel capoluogo a causa della neve. Comunicazione ufficiale dal sindaco Massimo Cialente: “Ho parlato di nuovo, proprio ora con la Protezione Civile. Purtroppo si prevede che la neve, arrivata in ritardo di circa dodici ore sulla nostra città , rispetto alle previsione di ieri sera a quest’ora, continuerà a cadere per tutta la notte. Probabilmente la nevicata, secondo la sala operativa di Roma, potrebbe continuare anche nell’intera giornata di domani.
Per questo motivo, scusandomi per l’ulteriore disagio, siamo costretti a sospendere l’attività didattica, per motivi precauzionale, anche per la giornata di domani.”
Interviene il Governatore D’Alfonso, chiesto lo stato di calamità. Domani sera la Giunta regionale abruzzese si riunira’ per attivare la richiesta di stato di emergenza per i danni subiti a seguito delle precipitazioni atmosferiche di oggi. Lo ha comunicato il presidente Luciano D’Alfonso.
Causa pioggia si aprono voragini sull’asse attrezzato, molte auto danneggiate. Alcune voragini che si sono create, a causa del maltempo, lungo l’asse attrezzato che collega Pescara a Chieti, all’altezza del cementificio del capoluogo adriatico, hanno provocato danni ad una ventina di automobili che vi sono finite dentro. Non si registrano feriti. Sul posto, per rilevare gli incidenti, gli uomini della Polizia stradale di Pescara. Nell’area sono in arrivo i tecnici dell’Anas per la messa in sicurezza del manto stradale.