Pescara. Un pino cede e si spezza, con i grossi rami che finiscono su due auto in sosta, danneggiandole, ma senza provocare feriti: l’episodio è avvenuto venerdì a Pescara. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza e la Polizia municipale. La strada in questione, via Scarfoglio, è una di quelle interessate, nelle scorse settimane, dal programma di manutenzione del verde urbano attuato dal Comune che, in somma urgenza, stava provvedendo ad abbattere le piante a rischio. Al piano si erano opposti associazioni ed ambientalisti, ottenendo il sostegno, tra gli altri, di Erri De Luca e Alessandro Gassman. Ieri sera, forse complice la pioggia, uno dei pini ha ceduto e i grossi rami sono finiti su due auto in sosta: una è stata presa in pieno, mentre l’altra ha riportato danni minori. I Vigili del Fuoco hanno provveduto al taglio dell’albero fino alla base, mentre la Municipale ha chiuso la strada e gestito la viabilità fino al completamento delle operazioni di messa in sicurezza. “Era uno dei pini da abbattere stando alla relazione tecnica del professionista incaricato dal comune ¬ dice il vicesindaco Enzo Del Vecchio – Peccato: abbiamo comunque perso un albero e, per una fortunata-sfortunata circostanza, una autovettura è stata gravemente danneggiata”.
Anche il coordinamento ‘Salviamo gli alberi’ “nel sopralluogo congiunto con il Comune e l’ordine degli agronomi si era detto d’accordo al taglio completo di quell’albero. Infatti – si legge in una nota – quella era una delle poche piante che in quel momento era stata già sottoposta ad approfondimento strumentale con tomografia. I risultati erano stati negativi perché circa il 70% del legno del tronco era risultato compromesso. Pertanto davanti a quell’albero due mesi fa non ci fu neanche un confronto in considerazione dei dati inequivocabili”.