Montesilvano. Oltre cento studenti della scuola media dell’Istituto comprensivo Ignazio Silone hanno incontrato, questa mattina, nella sala Carlo Di Giacomo di palazzo Baldoni, la psicologa e psicoterapeuta Carmela Di Blasio, garante dei diritti e dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Montesilvano. L’iniziativa dell’assessore alla Pubblica istruzione, Maria Rosaria Parlione, ha visto la partecipazione dei docenti e della dirigente scolastica dell’Istituto, Roberta Martorella.
“Ci siamo chiesti come dare una mano ai ragazzi e alle famiglie, sottoposti a problemi molto grandi come bullismo e cyberbullismo, fenomeni che purtroppo imperversano dappertutto in questi anni, e tutte le difficoltà legate all’adolescenza”, dice l’assessore Parlione, “così nel 2017 abbiamo pensato di individuare questa figura e siamo stati i primi in Abruzzo. In un anno la nostra psicologa e psicoterapeuta ha avuto già oltre 60 incontri, segno evidente che è un servizio di grande utilità. Servizio, sottolineo, totalmente gratuito e con la rigorosa tutela della privacy dei ragazzi”.
L’incontro è stato molto franco e aperto, gli studenti hanno avuto l’occasione di ascoltare le parole di Carmela Di Blasio che, con un linguaggio semplice e diretto, ha dato indicazioni e consigli, ovviamente molto generici, specificando che una consulenza approfondita e con la massima riservatezza può essere prenotata facilmente.
“Nelle mie relazioni non viene mai inserito nessun dato sensibile, non viene specificata né la scuola da cui provengono i ragazzi, né la zona né, tantomeno, il nome”, ha esordito la psicoterapeuta, a cui è stata subito rivolta una domanda sul bullismo: “come combatterlo?”, ha risposto la Di Blasio, “intanto esplicitandolo, non nascondendolo. Quando ci rendiamo conto che qualcuno ci sta danneggiando, ci sta facendo del male, lo dobbiamo riferire a chi ci è più vicino. Ma soprattutto, anche chi si accorge che qualche amica o amico è sottoposto a bullismo deve intervenire e deve aiutare perché è chiaro che le vittime sono fragili emotivamente. E’ fondamentale il rispetto dell’essere umano, sempre e comunque”.
Dopo l’incontro a palazzo Baldoni gli studenti sono stati ricevuti in Comune dal sindaco, Francesco Maragno, e hanno visitato la sala consiliare. Carmela Di Blasio, come Garante, resta in carica per altri due anni, a titolo gratuito, e ha il compito di vigilare sull’applicazione delle convenzioni Onu sui diritti dell’Infanzia e su quella di Strasburgo. Promuove azioni volte a incrementare la conoscenza dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza; promuove la partecipazione e l’ascolto di bambini e adolescenti; segnala all’autorità giudiziaria le situazioni di presunta violazione dei diritti dell’infanzia.
L’Ufficio del garante si propone come luogo neutro di ascolto dei soggetti pubblici e privati, Enti e singoli con l’obiettivo di facilitare i rapporti tra i soggetti che a qualsiasi titolo si occupano di tematiche inerenti all’infanzia e adolescenza. I ragazzi o i bambini che sentono di vivere un problema, possono riferirsi al garante, contattando la psicologa Di Blasio sempre accompagnati da un adulto. Sul sito istituzionale del Comune sono disponibili i riferimenti mail e telefonici del garante.