Pescara. Promosso dalla Regione Abruzzo, si è svolto, questo pomeriggio, a Pescara, al Museo delle Genti d’Abruzzo, un incontro sul tema della giustizia riparativa. Tale iniziativa è nata dall’esigenza di tracciare un primo bilancio dell’attività di servizio di supporto alle vittime di reato, nonché dei presìdi di giustizia riparativa e mediazione penale nei quali si è lavorato a partire dal 2022 sul territorio regionale. Le attività sono state realizzate grazie all’attuazione del progetto R.I.M.E. – Riparazione, Mediazione Vittime, e sono state finanziate da Cassa delle Ammende, in partenariato con Regione Abruzzo, Tribunale di Sorveglianza dell’Aquila, Tribunale per i minorenni, Provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria del Lazio, Abruzzo e Molise, Ufficio interdistrettuale di Esecuzione penale esterna e Centro per la Giustizia Minorile del Lazio, Abruzzo e Molise, ANCI Abruzzo, Garante dei detenuti del Consiglio regionale d’Abruzzo e la Società cooperativa CRISI, capofila della ATS e soggetto attuatore del progetto, con i partner Alpha Cooperativa sociale di Chieti e il Centro S.E.R.A. di L’Aquila.
I destinatari dei servizi di Giustizia Riparativa sono gli autori di reato, che siano in esecuzione di pena nelle case di reclusione oppure ammessi a misure alternative alla detenzione, o al lavoro esterno, o con particolari fragilità, nonché persone in carico all’UEPE (Ufficio Esecuzione Penale Esterna).