Pescara. Ha confermato la sua versione di gennaio, Mirco De Martinis, l’uomo arrestato due giorni fa con l’accusa di aver strangolato la 40enne convivente romena Alina Cozac a Spoltore nella notte del 22 gennaio 2023.
Durante l’interrogatorio di oggi in procura a Pescara ha ribadito che quella notte la donna si sarebbe sentita male, negando ogni violenza. De Martins, assistito dall’avvocato Massimo Galasso, nella mezzora scarsa di dichiarazioni rese davanti al procuratore Di Stefano e all’aggiunto Mantini ha quindi rigettato tutte le accuse nei suoi confronti dichiarandosi innocente.
Il 40enne è stato arrestato mercoledì perché si temeva la reiterazione del reato. Secondo l’impianto accusatorio, De Martinis avrebbe agito con inquietante lucidità. Il 22 gennaio scorso, l’uomo avrebbe strangolato a morte Alina sorprendendola nel sonno. Poco dopo, è stato lui stesso ad allertare i sanitari del 118: ha chiesto soccorso per la compagna sostenendo che aveva avuto un malore.
