Pescara. “Felicissimo di essere a Pescara e in Abruzzo”. Così il presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi appena giunto a Pescara. “Sono contento anche di aver trovato Don Emilio”, ha aggiunto, salutando il sacerdote pescarese conosciuto ai tempi degli scout. Ad attenderlo il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, il presidente di Confindustria, Agostino Ballone, le istituzioni locali, i parlamentari abruzzesi e gli imprenditori della regione con cui Renzi ha pranzato in un ristorante del porto turistico. Concluso l’incontro con il tessuto produttivo regionale, Renzi si è spostato a Spoltore (Pescara) per l’inaugurazione di una scuola media antisismica. “Ogni anno l’Italia da alla Ue 20 miliardi e ne riceve indietro 12, perché siamo generosi ma anche perché siamo un grande Paese. Ora almeno chiediamo che i soldi per l’edilizia scolastica restino fuori dal patto di stabilità”. “Nonostante questa nostra generosità non riceviamo nessun aiuto sull’immigrazione, ed è una cosa vergognosa ¬ ha poi detto Renzi rivolgendosi ai ragazzi ¬ perché noi quelle persone dobbiamo salvarle quando arrivano dal mare. Non credete a chi vi dice il contrario, si salvano sempre. Ecco perché chiediamo che almeno i soldi per l’edilizia scolastica siano fuori dal patto”.
Era presente anche il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente all’inaugurazione della scuola secondaria Dante Alighieri di Spoltore, istituto messo in sicurezza antisismica. “Sono qui ¬ ha detto Cialente ¬ primo perché la scuola è stata realizzata dall’impresa aquilana Chiodi, e secondo perché il tema della messa in sicurezza del Paese ha finalmente un’audience nazionale. Sono d’accordo con Renzi nel portare questo tema a livello europeo, con le scuole fuori dal Patto di stabilità. C’è una mia lettera alla Ue nel 2014 ove dissi le stesse cose. Dopo L’Aquila è immorale che questo Paese non faccia uno sforzo totale per mettere in salvaguardia gli edifici pubblici”, ha concluso Massimo Cialente. ¬ Due eventi all’Aurum di Pescara, uno per il taglio del nastro del villaggio della Comunicazione e l’altro per la sottoscrizione degli interventi del Masterplan. Alle 18 al Teatro Circus per il Festival delle letterature dell’Adriatico. Alle 20 l’incontro pubblico ‘La riforma costituzionale che serve al futuro del Paese’ a Palazzo di Città. Presidio di un gruppo di militanti di CasaPound davanti al Porto turistico di Pescara per l’arrivo del presidente del Consiglio. Il premier è passato da un ingresso secondario evitando gli attivisti, una ventina. “Siamo qui per dirgli che siamo contrari alle sue politiche ¬ dicono i militanti ¬ lo seguiremo per tutta la giornata, nelle varie iniziative”. Contestazioni anche dal mondo studentesco per la presenza di alcune scolaresche all’iniziativa sul referendum costituzionale.