Pescara. “Sterrare è Umano Trophy, anche quest’anno, ha stupito tutti e su questo non avevamo dubbi. Il bilancio più che positivo dà ragione agli organizzatori dell’evento mentre l’Abruzzo si appassiona sempre più a questa disciplina e gli enduristi provenienti da tutta Italia continuano a scoprire le nostre eccellenze ambientali ed enogastronomiche”. Così il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Leonardo D’Addazio commenta i numeri della terza edizione dell’evento moto turistico, conclusosi il 28 aprile scorso. A snocciolare i dati della kermesse ci pensa l’organizzatore Simone Romano: “Abbiamo registrato 5.500 presenze nel village di Montesilvano, con 300 partecipanti iscritti che hanno soggiornato nei nostri alberghi e degustato le prelibatezze abruzzesi. Numeri importanti anche per le attività dedicate ai bambini con 320 prove gratuite con HOBBY SPORT YOUNG FMI e 120 con KTM elettriche. Il percorso di 650 km ha toccato le 4 province abruzzesi attraversando 98 comuni.
L’edizione di quest’anno – ricorda Simone – ha dedicato grande spazio alla solidarietà, grazie alla collaborazione con Carrozzine determinate e Agbe e, inoltre, abbiamo deciso di offrire 20 pasti alle persone senza fissa dimora, ospiti della ‘Capanna di Betlemme’ di Pescara. E’ stata una edizione strepitosa – commenta – sotto ogni punto di vista, e ringrazio ancora la Regione e tutti coloro che stanno contribuendo a rendere lo ‘Sterrare è Umano Trophy’ un appuntamento sempre più apprezzato dagli appassionati di tutta Italia e che ambisce a divenire tra i più attesi all’interno del cartellone degli eventi regionali”. “Vogliamo ringraziare tutti gli organizzatori di “Sterrare è umano” e ASD FuoristradaAbruzzo per la meravigliosa esperienza vissuta in questi 4 giorni – dichiara presidente di Carrozzine Determinate Claudio Ferrante – nel corso dei quali la nostra associazione è stata presente con tantissimi soci volontari.
E’ stata una occasione per conoscere, in maniera più profonda, obiettivi e risultati ottenuti in tantissimi anni di attività dalla nostra stessa associazione. Centinaia di persone si sono congratulate sostenendoci con solidarietà concreta. La solidarietà vince sempre: oltre alla donazione libera per effettuare un giro con i fuoristrada, infatti, le persone hanno sottoscritto tessere come sostenitori e comprato gadget che ci consentiranno il pagamento di due mensilità di affitto della nostra sede. Oltre 40 persone con disabilità hanno provato l’emozione unica e indescrivibile di vivere l’esperienza dell’off road. Siamo pronti a proseguire e perfezionare la nostra collaborazione con lo Sterrare è Umano”, conclude Ferrante.