Pescara. Si conclude oggi la tre giorni dei 27 delegati della NIAF (National Italian American Foundation) in Abruzzo. Nella giornata di ieri la delegazione ha visitato le quattro province, incontrando all’Aquila i rettori delle università abruzzesi e il direttore del Gran Sasso Science Institute per un confronto sulla possibilità di interscambi culturali.
Proprio a L’Aquila la delegazione ha salutato degli studenti statunitensi che stanno implementando la formazione con studi e ricerca in Abruzzo.
A Teramo hanno portato il saluto alla delegazione, accompagnata anche dall’assessore Pietro Quaresimale, il vescovo Monsignor Leuzzi e il sindaco D’Alberto.
INTERVISTA A MARSILIO
Nel pomeriggio a Pescara c’è stato un meeting con i presidenti delle due Camere di Commercio abruzzesi nel corso del quale sono state evidenziate le prospettive di uno sviluppo economico tra Abruzzo e Usa. La giornata di oggi si è sviluppata in provincia di Chieti dove la delegazione ha visitato il pastificio Cocco a Fara San Martino, dopo essere stati accolti dal sindaco Tavani. Le realtà industriali e artigianali che hanno avuto modo di scoprire hanno aperto importanti ottiche di futuri sviluppi.
La giornata di oggi si è conclusa con un meeting presso l’azienda vinicola Masciarelli, dove sono stati salutati dai sindaci di Casacanditella, Monaco, e di San martino sulla Marrucina, Masciarelli. La tre giorni si chiude stasera con una cena caratteristica nel capoluogo adriatico, dove verranno ricevuti dal sindaco di Pescara, Masci.
“Un bilancio molto positivo. Da questa tre giorni abbiamo avuto la conferma di quello che già conosciamo e sul quale stiamo lavorando. Questa importante e anche prestigiosa delegazione della Fondazione degli italoamericani è rimasta letteralmente stupita, giorno dopo giorno, incontro dopo incontro, luogo dopo luogo da ciò che hanno scoperto dell’Abruzzo, sia negli incontri più di tipo culturale, storico, artistico, al Museo al Castello Cinquecentesco dell’Aquila.
La ricostruzione del terremoto, la grande tecnologia che abbiamo mostrato loro nelle tecniche di ricostruzione e di restauro delle quali per certi versi, purtroppo, l’Abruzzo è diventato ormai maestro, ha catturato l’attenzione dei nostri ospiti che sono rimasti affascinati dai nostri paesaggi ma anche dall’artigianato artistico di Castelli. Importanti anche gli incontri con imprenditori, che hanno mostrato agli italo americani la ricchezza, la capacità la complessità della industria, dell’artigianato, del commercio, del turismo abruzzese fino ad oggi, i pastifici tradizionali, la gastronomia. Una visita molto ampia e ricca.
FOTORACCONTO
Noi siamo convinti che porteranno negli Stati Uniti d’America un’impressione molto feconda e fruttuosa dei nostri rapporti e questo aiuterà tanti soggetti, tanti investitori, perché la Niaf non è semplicemente un’associazione culturale dedita alla coltivazione del patrimonio e dell’eredità storico culturale italiana negli Stati Uniti d’America, ma è anche una importante associazione che riunisce imprenditori, politici attori dello star system, personalità importanti della società americana che hanno origini italiane e che conservano e anzi stanno incrementando la loro voglia di riallacciare i rapporti con la terra di origine”, ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.