Pescara. Il neo assessore regionale alle Attività Produttive e al Lavoro, Tiziana Magnacca, ha partecipato oggi al convegno su “Nuovi modelli di sviluppo economico sostenibile per le imprese del territorio”, organizzato dalla Pwc nel porto turistico di Pescara. Nel portare i saluti del presidente Marco Marsilio, che, anche in questa nuova legislatura, ritiene di vitale importanza rafforzare l’impegno verso le imprese, l’assessore Magnacca ha evidenziato come il mondo imprenditoriale abbia spesso dato stimolo al cambiamento e nuove prospettive all’economia regionale.
Sostenibilità sociale che deve essere attuata all’interno dell’azienda, attraverso la concretizzazione di politiche effettive di genere facendo conciliare politiche del tempo lavoro-famiglia e politiche di attenzione verso le fragilità.
L’assessore ha, quindi, ribadito la necessità di una sostenibilità sociale declinata verso il territorio con la capacità dell’azienda di saper interloquire con il mondo della scuola, le istituzioni e le associazioni del terzo settore, cogliendo opportunità che da questi possono venire e restituendo al territorio nuove opportunità.
La Regione Abruzzo ha adottato il documento della strategia regionale per lo sviluppo sostenibile e si concretizza su 5 Aree Strategiche, che possono contribuire a caratterizzare la regione del futuro.
Le Aree Strategiche individuate sono in linea con le indicazioni di policy derivanti dal mainstream europeo e dalle linee strategiche nazionali, ma rappresentano una visione per un ruolo specifico che l’Abruzzo può e deve giocare nello scacchiere Adriatico-Mediterraneo.
Le aree individuate sono: digitalizzare per competere, infrastrutturare l’Abruzzo cerniera dell’Adriatico, tutelare il territorio per centrare la transizione verde, includere per contrastare le fragilità e riequilibrare l’Abruzzo per un benessere diffuso.
“La nostra grande attenzione sarà quella della promozione di una dimensione sociale che garantisca una vita dignitosa a tutta la popolazione, affinché tutti i cittadini possano realizzare il proprio potenziale, in un ambiente sano per un Abruzzo prossimo”, ha concluso Magnacca.