Pescara. “Sono 14 milioni 559mila 776 euro i Fondi dello Sviluppo e Coesione che la Regione Abruzzo e il Governo Meloni hanno destinato alla messa in sicurezza permanente dell’ex discaricapubblica di Villa Carmine.
Lo sanno i cittadini, lo sanno gli amministratori, e lo sa pure il Pd di Montesilvano che dunque arriva tardi e casca male se pensa di usare quella bandiera, su cui dovrebbe semplicemente tacere, per la campagna elettorale di un inconsapevole ex rettore D’Amico gettato ignaro nella mischia”.
Lo ha detto il Presidente del Consiglio della regione Abruzzo Lorenzo Sospiri replicando al Pd di Montesilvano e al candidato presidente D’Amico.
“La discarica di Villa Carmine non è certamente nata con il centrodestra e soprattutto non porta la firma del Presidente Marsilio – ha ricordato il Presidente Sospiri -. Piuttosto il segno distintivo del centrodestra sta nell’attenzione assicurata nell’individuare le misure economiche e strutturali necessarie per risanare quel sito assolutamente strategico, visto che ricade all’interno dell’area di interesse regionale dei Fiumi Saline e Alento. La verità, che i consiglieri Pd ben conoscono, è che l’ex discarica di Villa Carmine è l’ennesimo esempio di una vicenda annosa di disattenzione nei lunghi anni di amministrazione di sinistra, che ha generato un danno ambientale di non poca rilevanza, parliamo di una discarica nata nel 1997 per 180mila metri cubi di pattume da bonificare. Un’operazione che necessitava di fondi ben superiori ai 10milioni di euro di cui parla il Pd e infatti la Regione Abruzzo Governo Marsilio ha inserito tale intervento tra gli interventi strutturali da finanziare con iFondi FSC sottoscritti nelle scorse settimane dal Presidente Meloni che ha individuato risorse per oltre 14milioni e mezzo di euro. Ora si parte con la progettazione e con la fase esecutiva che ci permetterà di recuperare l’intero sito con il Governo Marsilio con il quale abbiamo un lavoro da finire, e sul quale il Pd arriva tardivamente e senza strumenti”, conclude.