Pescara. Il presidio della Guardia di Finanza di Pescara sul “caro-carburante” prosegue “senza sosta, h24, weekend compresi”. Le Fiamme Gialle infatti fanno sapere che ieri è stato avviato un apposito piano di controlli ai distributori di carburante: l’operazione “NO-STOP”.
Dopo le richieste dei giorni scorsi che hanno portato a intercettare irregolarità per 200 mln di imponibile e evasioni Iva per 45 mln sempre nel campo dei petroli, la Compagnia di Pescara ha iniziato una nuova operazione il cui “obiettivo è di intercettare eventuali condotte a danno dei consumatori. Nel caso in cui dovessero emergere elementi sintomatici di manovre distorsive della corretta dinamica di formazione dei prezzi, verrebbero sviluppati approfondimenti volti a risalire la filiera commerciale, fino alle strutture e ai soggetti da cui potrebbero originare le speculazioni.
“Truffa aggravata, aggiotaggio, manovre speculative su merci. Sono molti i fenomeni che possono emergere nel settore delle frodi sul carburante”, osserva il Colonnello t.ST Antonio Caputo, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Pescara.
Gdf Pescara scopre traffico nazionale con carburante importato: truffa da 200 mln,172 denunce