Pescara. Una operatrice sanitaria di 52 anni e’ stata rinviata a giudizio dal gup del Tribunale di Pescara, Nicola Colantonio, per maltrattamenti nei confronti di tre anziane ricoverate in una casa di riposo del Pescarese. I fatti sarebbero avvenuti dall’agosto al dicembre 2014. Secondo l’accusa, rappresentata dal pm, Rosangela Di Stefano, la 52enne avrebbe picchiato le presunte vittime con schiaffi e pugni e le avrebbe anche offese ripetutamente. Una delle tre donne e’ un’anziana con problemi di deambulazione, che si muove su una sedia a rotelle. Sempre secondo l’accusa, l’operatrice, in un’occasione, le avrebbe impedito di terminare il pasto spostandola dal tavolo e spingendola bruscamente. L’imputata avrebbe anche minacciato una delle tre pazienti per impedirle di raccontare tutto ai parenti. Oltre alle tre presunti vittime, una delle quali e’ rappresentata dall’avvocato Canio Salese, anche la casa di riposo si e’ costituita parte civile perche’ si ritiene essa stessa danneggiata dal comportamento dall’imputata. L’operatrice sara’ processata dal Tribunale monocratico il prossimo 20 dicembre.
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