Pescara. Partono i lavori per la riapertura del ponte ciclopedonale sul fiume Pescara. E’ il ponte di legno che attraversa il fiume Pescara realizzato nell’anno 2000, la cui chiusura datata 2015 aveva di fatto reso impossibile l’utilizzo della pista ciclabile dell’argine fluviale.
“Tornerà presto percorribile il ponte di legno che si trova all’altezza di Piazza Pierangeli, realizzato dalla Provincia nel 2000 con tavoloni incrociati di larice alpino – annuncia il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzione stradale Antonio Blasioli – Il larice alpino è un’essenza caratterizzata da una grande resistenza ad eventi meteorici e a fuoco accidentale (sigarette, petardi e similari), ma al ponte erano stater deliberatamente appiccate le fiamme, gesto vandalico che ha finito per danneggiare la passerella e renderla impraticabile. Infatti ne ha determinato la chiusura con un cancello e ha di conseguenza provocato anche l’im praticabilità della pista ciclabile lungofiume, essendo l’infrastruttura uno snodo per chi viene da ovest e vuole raggiungere il centro città con le due ruote, senza dover percorrere via del Circuito, spesso intasata di traffico e pericolosa per le due ruote.
Diversi i passi fatti. In primis l’accordo con la Provincia con cui il Comune si è caricato gli oneri relativi a questa pista ciclabile, a questo ha fatto seguito una gara di appalto da cui è stata individuata un’impresa che si è aggiudicata i lavori su cui gli uffici stanno facendo in questi giorni le verifiche di rito prima dell’assegnazione. Definita questa fase i lavori potrebbero iniziare già il 15 maggio e dovrebbero durare circa 30 giorni. Questo significa che per il 15 giugno o forse anche prima la pista ciclabile potrebbe tornare transitabile e così ricollegarsi a quella del Ponte Nuovo, proprio qualche giorno dopo la sua inaugurazione.
Con questo lavoro andremo a sostituire l’impalcato di legno della rampa di accesso lato nord del ponte con un impalcato metallico, più sicure e resistente e il materiale ligneo che recupereremo lo terremo per la sostituzione delle travi di legno che resteranno nella parte del ponte che passa proprio sopra al fiume.
Questa riqualificazione restituirà vita e quindi sicurezza a quell’angolo della città rimasto scollegato dal resto, cosa che ha esposto la zona a diversi problemi e rischiose frequentazioni. Tornando transitabile siamo certi che la situazione tornerà pienamente vivibile e il collegamento consentirà ai ciclisti di non percorrere via del Circuito che è pericolosa per l’intenso traffico a cui è esposta, restituendo a chi usa le due ruote un percorso ciclabile riservato e sicuro verso il centro cittadino o verso Porta Nuova.
Ancora una volta puntiamo sulla manutenzione dell’esistente, un punto cruciale della nostra agenda di governo, specie in un momento di grande difficoltà economica come quello che la nostra città vive.