Pescara. Uno stabilimento adibito alla lavorazione e al deposito di prodotti ittici risultato di fatto abusivo; nella struttura, inoltre, c’erano gravi carenze. E’ quanto hanno accertato a Pescara i Carabinieri del Nas del capoluogo adriatico nel corso di un controllo eseguito in collaborazione con il personale della Capitaneria di Porto. Il responsabile dello stabilimento è stato segnalato alle autorità amministrative, perché la struttura era stata avviata senza chiedere le autorizzazioni necessarie. La struttura è stata sequestrata,
così come i prodotti trovati all’interno.
Durante gli accertamenti, i militari del Nas hanno rilevato gravi carenze, quali mancanza di rintracciabilità dei prodotti ittici e omessa predisposizione delle procedure Haccp. Proprio a causa delle violazioni riscontrate l’intero stabilimento (valore un milione di euro) e tutta la merce che si trovava al suo interno (600 kg di pesce, valore 50mila euro), sono stati sequestrati.