Pianella. Dopo 13 mesi si è conclusa con un grande successo di adesioni “Una Gricia per Amatrice”, l’iniziativa promossa da Rustichella d’Abruzzo a sostegno delle popolazioni colpite dal forte sisma che il 24 Agosto 2016 ferì in maniera violentissima il centro Italia. Chef, clienti Rustichella d’Abruzzo, ristoranti italiani e internazionali hanno offerto il proprio contributo attraverso un progetto gourmet di crowdfunding con protagonista la nostra pasta artigianale, permettendo di raggiungere la cifra di 10 mila euro. Era il 24 Ottobre 2016 quando, contemporaneamente in 70 paesi del mondo, venne cucinato il piatto simbolo del borgo reatino, la GRICIA, antenata della Amatriciana e pasto principale dei pastori, che in quell’occasione ha rafforzato l’immagine di piatto simbolo di un territorio forte e gentile come quello di Amatrice, facente parte del comune dell’Aquila fino al 1927. Tre i formati Rustichella utilizzati per le serate/evento che si sono svolte a sostegno dell’iniziativa: Spaghettone PrimoGrano (100% grano duro abruzzese), Spaghettone del Leone e Bucatini. Formati contrassegnati anche da uno speciale bollino “Limited Edition” a disposizione di tutti i clienti che volevano, attraverso i loro ordini in tutto il mondo, destinare ad Amatrice la quota simbolo di 0,50 € a confezione. Tutti i proventi raccolti sono stati versati su un conto corrente dedicato rimasto attivo per tredici mensilità, dando la possibilità a chiunque di aderire in totale libertà. L’intero ricavato dell’iniziativa verrà consegnato, sotto forma di maxi assegno, dalla titolare e responsabile del comparto Marketing e Comunicazione RdA Maria Stefania Peduzzi al sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, mercoledì 6 Dicembre presso il Ristorante Ma-Tru, uno dei più rinomati di Amatrice distrutto dal sisma e che oggi rinasce in un’altra zona del paese come simbolo di una popolazione fortemente legata alla propria terra. Daniele Bonanni, titolare del ristorante, è un giovane imprenditore che come tanti giovani del territorio ha sempre contribuito a far conoscere la storia della sua terra nel mondo, e lo ha sempre fatto aprendo le porte del suo ristorante per far assaggiare a tutti, turisti e concittadini, il piatto forte della casa e i sapori tipici del luogo, in un’atmosfera sempre gioiosa che rendeva Ma-Tru un posto tanto amato. “Attraverso la sua storia fatta di tradizioni e famiglia – ha detto Maria Stefania Peduzzi – Rustichella d’Abruzzo torna a dare l’esempio su come si possa fare la differenza grazie alla collaborazione e alla cooperazione attiva. Un felice epilogo per questa iniziativa benefica nella quale abbiamo coinvolto amici e clienti da tutto il mondo. Con questo piccolo gesto abbiamo cercato di essere vicini a tutte quelle famiglie alle quali il terremoto ha portato via gli affetti più cari.” Dopo la cerimonia di consegna dell’assegno, che sarà possibile seguire in diretta sulla nostra pagina Facebook, ci sarà la cena preparata dallo Chef Ambassador RdA Michele Papagno, nativo proprio di Amatrice.
Un ringraziamento particolare a: Ducci, Andronaco, All Italian Trinidad, Meregalli, Anamac Fine Food, SIAGI, A.S.D. Calice Bike, Albergo Ristorante Rosita, Al Pepe Rosa di Paolo Spaziani e Hospital Consulting per il prezioso contributo.
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