Città Sant’Angelo. Il Sindaco di Città Sant’Angelo Matteo Perazzetti conferma e rafforza il sodalizio con Forza Italia a cui segnala l’intrusione dell’ultima ora di opportunisti. “Non possiamo accettare che persone che ci hanno avversato, denunciato e ostacolato mentre stavamo affrontando la Pandemia, la crisi economica, mentre stavamo rilanciando la nostra città, intercettando oltre 30 milioni di euro per realizzare opere pubbliche e investendo tanti soldi nel sociale oggi pretendano il loro “posticino sicuro”.
Il Sindaco non usa mezzi termini per evidenziare ai colleghi di Forza Italia, che l’impegno profuso in questi anni volto a consolidare il risultato storico nella nostra Città passa per la presentazione nella lista di persone nuove e pronte a servire con costanza la città e non persone che si ricordano solo qualche mese prima delle elezioni del loro impegno sopito per 4 anni e mezzo.
Continua Perazzetti: “La politica per noi è impegno e costanza e bisogna fare uno sforzo per cambiare la classe dirigente, evitando di esporre il futuro delle nostre comunità a persone che pensano molto più a sistemare sé stessi che i problemi dei cittadini.
Non abbiamo nessuna preclusione verso Forza Italia, anzi massima apertura. Per coerenza, cosa che ci ha contraddistinto in questi 5 anni di Amministrazione, non possiamo accettare nomi di persone che erano in maggioranza, che hanno denunciato la stessa e compiuto azioni volte a minarla durante le fasi consiliari, che l’hanno criticata aspramente o che hanno fatto liste contro questa amministrazione e che nei 5 anni di operato hanno espresso solo criticità.
Noi la coerenza la esprimiamo con la condivisione di un percorso, quindi se Forza Italia non ha nessuna preclusione verso nomi NUOVI, ma se i vecchi nominativi appaiono in questi partiti 3 mesi prima delle elezioni solo per avere un seggio in una maggioranza che invece ha lavorato per 5 anni, certamente non trovano una larga condivisione da parte di TUTTI i componenti. Quindi siamo sempre pronti ad accogliere Forza Italia nel momento in cui presenta nomi spendibili e coerenti con l’azione volta in questi 5 anni.”
