Pescara. Nella seduta di oggi della Commissione di Vigilanza di Regione Abruzzo è stato esaminato il tema dell’Avviso pubblico per il conferimento dell’incarico quinquennale di direttore della UOC di anestesia e terapia dell’ospedale San Pio Di Vasto.
Il Presidente della Commissione Pietro Smargiassi, ha ripercorso i vari step che hanno portato ad inserire il tema nella seduta:
“Dopo l’accoglimento del ricorso presso il Tribunale di Chieti del secondo soggetto in graduatoria, la Asl è stata costretta a procedere nuovamente con le fasi di colloquio degli originari concorrenti, ripartendo però dai punteggi ottenuti sulla scorta dei requisiti posseduti alla data di partecipazione all’avviso. Circostanza che, aggiunta al fatto che molti degli originari partecipanti nel mentre hanno trovato una diversa collocazione, ha comportato la rinuncia di altri candidati”.
Sul punto sono stati scoltati la Dott.ssa Loffredo per la ASL 02, la quale ha confermato che a seguito della sentenza del giudice del lavoro ha provveduto a ripetere la procedura mantenendo però, come peraltro disposto dal tribunale, i requisiti dichiarati dai candidati all’epoca dell’avviso del bando.
Anche il Dott. Stroppa, Direttore Amministrativo della Asl 02, ha sostanzialmente confermato la procedura esplicata dalla Dott.ssa Loffredo, chiarendo di aver voluto accelerare la ricostituzione della Commissione di valutazione al fine di ottemperare al disposto della sentenza.
Recepiti i chiarimenti dalla direzione – prosegue Smargiassi – restano comunque le preoccupazioni per eventuali, e a mio parere prevedibili, ricorsi da parte degli altri partecipanti che potrebbero esporre l’azienda a ulteriori ingenti esborsi economici. E’ opportuno ricordare infatti come per la medesima procedura la asl02 sia stata già condannata a risarcire oltre 100.000€ al soggetto ricorrente tra risarcimento e spese legali. Spiace in ultimo constatare che, per la terza volta, questa Commissione si trova a disquisire sul labile confine tra atto legittimo e atto opportuno, assunti dalla Asl 02”.
Si è passati poi al secondo punto relativo all’appalto del servizio di ristorazione degli ospedali e nelle RSA della Asl di Teramo. Sul tema, richiesto dal Commissario Dino Pepe, sono stati auditi, tra gli altri, il Direttore Generale della Asl di Teramo, nonché il Dott. Mauro Pettinaro della Filcams CGIL di Teramo. La tematica attiene principalmente ai ritardi con cui il personale riceve gli stipendi dalla società che gestisce l’appalto, come ha spiegato proprio il Dott. Pettinaro, che ha rappresentato anche i disagi che le famiglie del personale subiscono da un tale stato di cose. Il Dott. Di Giosia ha garantito che monitorerà la situazione affinché i dipendenti dell’ impresa appaltatrice percepiscano immediatamente le spettanze, e nel caso anche sostituendosi all’impresa e pagando direttamente i dipendenti, come peraltro già avvenuto in passato”, conclude.