L’Aquila. Fdi, già in trionfo in Italia, in Abruzzo, roccaforte del partito, è sopra la media nazionale; stesso discorso, e con una forbice più ampia, per il Movimento Cinque stelle, meglio dei dati nazionali anche Forza Italia. Male il Pd e la Lega: è la fotografia che emerge in Abruzzo dai dati definitivi delle elezioni politiche.
Fratelli d’Italia, partito che ha trionfato a livello nazionale, nel territorio regionale ha ottenuto un risultato ancora migliore, anche trainato da Giorgia Meloni che nel collegio uninominale L’Aquila-Teramo ha vinto con il 51,49% (Fdi al 30,64%): al Senato 27,25 a fronte del 26,02 nazionale, alla Camera il 27,89% a fronte del 26,00. Nel territorio regionale, dove è cominciata la scalata con l’elezione, nel 2017, del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, primo in Italia in un capoluogo di regione, e nel 2019 con Marco Marsilio, primo governatore, Fdi ha eletto due senatori e quattro deputati. Secondo partito, a sorpresa, il Movimento Cinque stelle che, sia pure molto al di sotto delle precedenti politiche, ha fatto registrare oltre tre punti percentuali in più: al Senato 18,72% a fronte del 15,55%, alla Camera 18,45% rispetto al 15,42% nazionale.
Il M5S ha eletto un senatore e un deputato. Anche Forza Italia è nettamente sopra la media nazionale, pure in questo caso di oltre 3 punti: al Senato il 12,13% rispetto all’8,28%, alla Camera 11,10% contro l’8,12 nazionale. Gli azzurri hanno eletto un deputato. In caduta il Pd, al terzo posto, che, pur avendo eletto un senatore e un deputato, è sotto la media nazionale: 16,14% a fronte del 18,96% al Senato, 16,63% contro il 19,06% nazionale alla Camera. Male pure la Lega, leggermente al di sotto di una media nazionale: 8,05% a livello abruzzese e 8,78% a livello nazionale. Anche il Terzo polo con Calenda al di sotto della media nazionale (circa l’8%): 6,09% al Senato e 6,28 alla Camera. La coalizione di Centrodestra in Abruzzo si attesta al 47,73%, in Italia al 43,81: poco meno di quattro punti. Giù il centrosinistra: 21,94% nel territorio regionale a fronte del il 26,12% in Italia.
Ecco gli altri partiti. Noi Moderati: 0,65% al Senato e 0,68% alla Camera. Alleanza Verdi e Sinistra: 2,63% e 2,71%. Più Europa: 1,96% e 1,97%. Impegno civico: 0,63% in entrambi i rami. Unione popolare con De Magistris: 1,63% e 1,72%. Italexit: 1,92% e 1,84%. Italia sovrana e popolare: 1,26% e 1,11%. VIta: 0,45% al Senato e 0,47% alla Camera.