L’Aquila. È stato trovato morto in serata in fondo ad un canalone a San Lorenzo al Lago, nel territorio di Fiastra (Macerata) Michele Sensini, 47 anni, guida escursionistica, di cui si erano perse le tracce da oltre 24 ore.
Il 47enne era andato a fare un giro in bici ieri pomeriggio intorno alle 16:30. Non vedendolo rientrare e non riuscendo a mettersi in contatto con lui, la sua compagna ha lanciato l’allarme: le ricerche erano cominciate nel pomeriggio, condotte da vigili del fuoco, Soccorso alpino e carabinieri. La zona era stata sorvolata anche da un elicottero dell’Aeronautica militare.
Le ricerche si erano concentrate in particolare nella zona di Fiastra, dove era stato visto l’ultima volta.
Sensini, in passato addetto stampa del Parco dei Monti Sibillini e attualmente del Comune di Fiastra, era una guida esperta e aveva organizzato varie escursioni nella zona, che conosceva perfettamente. L’uscita in bici era stata fatta per un sopralluogo in vista di un’altra escursione che stava preparando.
Sul posto per partecipare alle ricerche anche il fratello Mario, capo ufficio stampa del commissario alla ricostruzione post sisma Giovanni Legnini.
LA NOTA DEL SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO DELLA REGIONE MARCHE
Ieri intorno alle ore 12, la stazione di Macerata del Soccorso Alpino e Speleologico Marche veniva attivata dai Carabinieri Forestali di Fiastra a seguito della denuncia per mancato rientro presentata dai familiari di una nota guida del posto, M.S., che non aveva fatto rientro a casa dopo un’uscita in mountain bike del giorno prima.
Le squadre del Soccorso Alpino provenienti anche dalle stazioni limitrofe di Ascoli, Montefortino e Ancona, si sono portate immediatamente sul posto ed hanno organizzato insieme ai Vigili del Fuoco e alle Guide di Media Montagna le squadre che si sono messe a setacciare la zona con l’ausilio anche di un cinofilo. Inoltre è stato subito richiesto l’intervento dell’Aeronautica Militare che, dal C.O.A. ( Centro Operazioni Aerospaziali), ha inviato sul posto un elicottero del 15° Stormo di Cervia il quale, dopo aver imbarcato due tecnici del Soccorso Alpino, ha sorvolato la zona per ricercare, con le sofisticate apparecchiature di bordo, il segnale del suo telefonino. Intorno alle 20, purtroppo, la persona è stata individuata in fondo ad una scarpata adiacente al sentiero che porta alle Gole del Fiastrone. La caduta di oltre cinquanta metri non ha lasciato scampo al biker, consentendo soltanto di constatarne il decesso. Le operazioni di recupero si sono concluse intorno alle ore 23.
Inutile dire che la scomparsa della guida ha lasciato sgomenti tutti coloro che lo conoscevano essendo molto noto nella zona sia tra gli addetti ai lavori, sia tra gli operatori della nostra associazione. Il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, ed in particolare il Servizio Regionale Marche, partecipa al dolore di parenti ed amici esprimendo le sue più sentite condoglianze.