Pescara. A causa dell’emergenza sanitaria in atto e alla luce delle relative disposizioni governative in tema di salute pubblica in merito ad assembramenti di persone, il “40 Years of Hits Tour” dei Simple Minds in Italia è riprogrammato per l’estate 2021. Il concerto di giovedì 16 luglio 2020 al Teatro D’Annunzio di Pescara nell’ambito del Pescara Jazz & Songs è posticipato a giovedì 15 luglio 2021.
I biglietti già acquistati rimangono validi per la nuova data e la prevendita è di nuovo aperta sui circuiti Ticketone, Ticketmaster e Ciaotickets: poltronissima numerata € 70,00 + diritti di prevendita, poltrona numerata € 60,00 + diritti di prevendita, gradinata non numerata € 45,00 + diritti di prevendita.
L’annuncio di un tour celebrativo per la band fondata e guidata da 40 anni da Jim Kerr e Charlie Burchill nasce dopo la pubblicazione di “40: The Best Of – 1979-2019” (Universal Music, 2019), una raccolta che ripercorre i quaranta anni di carriera della band che ha letteralmente rivoluzionato la musica a partire dagli anni ’80, con l’aggiunta di una traccia inedita: una cover di ‘For One Night Only’ di King Creosote. A questa uscita segue la riedizione deldvd “Seen The Lights” nell’aprile 2020, ovvero la documentazione del memorabile show della band proprio all’Arena di Verona 30 anni addietro, durante il tour di “Street Fighting Years”.
Dall’esordio con Life In A Day del 1979 i Simple Minds sono diventati fra le più popolari icone della musica del nostro tempo con canzoni entrate nella storia come New Gold Dream, Up On The Catwalk, Speed Your Love To Me, Waterfront, Glittering Prize, Don’t You (Forget About Me), Alive and Kicking, Sanctify Yourself, Belfast Child, She’s a River, Mandela Day, per citarne solo alcune. Con 5 album al numero 1 in classifica in Gran Bretagna, innumerevoli hit ai primi posti delle classifiche e 60 milioni di album venduti in tutto il mondo, e una carriera di concerti live senza eguali, dopo qualche anno di pausa, sono ritornati nel 2014 con un nuovo album, Big Music, e nuova energia e ispirazione.
“I Simple Minds sono diversi ora”, racconta Jim Kerr, “anche se sono molto fiero della nostra storia professionale e dei successi ottenuti, non siamo una rock band da repertorio. Sono abbastanza pazzo da pensare che possiamo toccare ancora altissimi livelli, scrivendo musica e suonando dal vivo”. Charlie Burchill aggiunge che “ci sono state varie incarnazioni dei Simple Minds negli anni, ma abbiamo sempre mantenuto la nostra identità, e questo ha a che fare con la nostra attitudine ad esibirci live. È da sempre la nostra forza”.