Pescara. In una mattinata uggiosa, la città costiera ha reso un sentito omaggio a tutte le forze armate, come accade ogni anno nella giornata del 4 novembre.
Dopo l’ingresso del medagliere dell’istituto “Nastro Azzurro” e dei labari delle varie associazioni combattentistiche e d’arma, sono stati resi gli onori ai caduti militari e civili di tutte le guerre.
Le corone sono state seguite dal direttore marittimo, capitano di vascello Donato De Carolis, che ha letto il messaggio del Ministro della Difesa nella particolare ricorrenza del centenario della Prima guerra mondiale, dal prefetto Gerardina Basilicata, portavoce delle parole del Presidente della Repubblica, dal sindaco Marco Alessandrini, che si è soffermato sul valore di una festa di tutto il popolo di “italiani, brava gente” e ha posto l’attenzione sul dovere morale di ricordare tutte le vittime delle guerre, che sono sempre evitabili e ingiuste, ringraziando anche gli studenti presenti e dal consigliere provinciale Giancola in rappresentanza del neopresidente dell’Ente, Antonio Zaffiri.
Dopo questo momento, l’abate della cattedrale di San Cetteo, Don Santuccione, ha officiato la benedizione delle corone: subito dopo, le note del silenzio hanno caricato l’atmosfera di sacralità e devozione.
Prima della conclusione della celebrazione, è stata data lettura della preghiera dei Caduti.