Pescara. Un emendamento al decreto Genova che prevede la cancellazione delle parole Lazio e Abruzzo. Lo ha annunciato il ministro per il Sud Barbara Lezzi al presidente vicario della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli, come ha riferito lo stesso Lolli in una conferenza stampa a Pescara.
“Ringrazio il ministro Lezzi che ci ha offerto un’interlocuzione di qualità su base documentale, guardando gli atti. Hanno riconosciuto l’errore”, ha detto Lolli.
La questione al centro di giorni di fuoco nelle scorse settimane, riguarda i 200 milioni di euro per la messa in sicurezza delle autostrade A24 e A25 che il decreto Genova individuava nelle risorse del Masterplan Abruzzo, già impegnate, aveva riferito qualche settimana fa lo stesso Lolli. Ora il passo indietro chiesto a gran voce dalle istituzioni abruzzesi è arrivato.
“Dai dati si evince che dei fondi Fsc (Fondo per lo Sviluppo e la Coesione) relativi al Masterplan per l’Abruzzo sono state ammesse, fino al 31 agosto scorso, spese per 536 milioni su una dotazione totale di 753, sulle quali sono stati registrati impegni pari a 79 milioni di euro. Di contro invece degli 11 miliardi e mezzo di fondi Fsc di competenza statale, ad oggi gli impegni sono pari a zero euro. Di qui la conclusione più ovvia e logica: che la messa in sicurezza delle autostrade venga sostenuta con questa linea di finanziamento, senza togliere risorse di cassa ai programmi della Regione Abruzzo relativi a interventi sul territorio“.