Pescara. Sono state più di 300 le persone, tra studenti, professionisti e appassionati della materia, che hanno partecipato ieri mattina all’incontro formativo “Bitcoin criptomonete e blockchain” che si è tenuto all’Università “D’Annunzio”. Il seminario che ha visto come relatore l’avv. Paolo Nardella, esperto di criptomonete e pioniere delle nuove frontiere del diritto, è stato il primo appuntamento ufficiale della neonata associazione “Professionisti Blockchain Italia”, presieduta dallo stesso Nardella, realtà associativa nata peraltro a Pescara con l’intento supportare ed affiancare tutti quei professionisti che vogliono avvicinarsi al mondo delle currency digitali.
“Sono felice del riscontro più che positivo del primo incontro promosso dall’Ass.Pro.B.It – ha dichiarato a chiusura dei lavori l’avv. Nardella – e sono onorato che il primo appuntamento si sia tenuto proprio a Pescara, città che ha dato i natali all’associazione”.
“E’ stata dura tenere una lezione di tre ore su un tema di difficile comprensione come quello delle criptomonete – ha aggiunto il presidente di Ass.Pro.B.It – ma l’entusiasmo nel vedere l’aula gremita e i molti partecipanti, anche non universitari e di tutte le età, mi hanno dato la carica necessaria. Ho visto volti soddisfatti e tanta partecipazione; alla fine della lezione sono stato letteralmente accerchiato da un folto gruppo di persone che, nonostante le tre ore trascorse tra bitcoin, blockchain e criptomonete, hanno voluto continuare a porre domande dimostrando un fortissimo interesse per la materia. Come tutte le grandi imprese il merito non va solo a me ma a tutti quelli che hanno lavorato per organizzare al meglio questo seminario, un ringraziamento particolare va a Starting Finance Club, una bella realtà appena costituitasi a Pescara, e ad Azione Universitaria Pescara, un gruppo formato da studenti volenterosi e sempre aperti all’innovazione.”
Sottolineando poi la corposa partecipazione di pubblico che ha affollato l’aula Federico Caffè della “D’Annunzio”, l’avv. Nardella ha concluso: “Quello di ieri mattina è stato sinora il seminario sul tema delle criptomonete con il più alto numero di partecipanti in Italia; segno, questo, che la realtà pescarese e gli studenti in particolare hanno sicuramente una visione futuristica riguardo alle nuove tecnologie. Questo mi fa pensare che gli spunti di dibattito possono essere numerosi e che ci sarà tanto da lavorare”.