Pescara. Il Consiglio Comunale ha votato la delibera per l’ampliamento e ristrutturazione del nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Pescara. “Un atto necessario per fare crescere struttura e potenziale di quello che è un reparto vitale del nostro ospedale – commenta il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici Antonio Blasioli – La delibera prevede un incremento volumetrico da 125.368,95 mq. a 125.685,75 mq, parlando di Superficie lorda. Stando all’indice di utilizzazione fondiaria si passa da 1,5332 mq/mq a 1,5371 mq/mq. Nulla cambia inoltre rispetto al progetto del 2013, su cui questa aula si espresse a larghissima maggioranza, se non il fatto che rispondiamo ad una nuova istanza del 4 aprile 2017, del manager della ASL pescarese, resasi necessaria per un fatto temporale che ha decretato la decadenza del precedente permesso di costruire.
Parliamo del Pronto soccorso più grande d’Abruzzo e tra i più grandi d’Italia, con un bacino d’utenza rilevante e grandi professionalità, un reparto che potrebbe sviluppare tutto il suo potenziale in spazi maggiori e meglio ripartiti di quelli attuali. Con i lavori gli spazi a disposizione saranno quasi raddoppiati, il progetto prevede fra l’altro: una zona diagnostica per immagini, un’area per l’attesa, diversi ambulatori, studi medici, la Shock Room, la farmacia, il posto di Polizia, che riassume richieste di quando eravamo all’opposizione. E’ inoltre prevista una zona dedicata alla traumatologia, all’osservazione breve intensiva e alsoccorso pediatrico. Sono molto curati anche gli spazi dedicati all’attesa, che ad esempio comprenderanno una sala riservata solo ai bambini. Il nuovo prontosoccorso, in definitiva, consentirà una migliore gestione dell’utenza essendo dotato di un’area di accettazione per i pazienti in ricovero programmato, separata da quella delle emergenze; è stata inoltre prevista un’area d’accettazione per codici bianchi, verdi, gialli e rossi per ilProntoSoccorsopediatrico, riservato con posti letto d’osservazione, circa una decina, solo per i bambini; quindi l’accettazione per le emergenze adulti e anziani. Inoltre la nuova struttura permetterà di eliminare un record negativo che annoveriamo, quello dell’unicoProntoSoccorsod’
Italia in cui le ambulanze devono uscire in retromarcia per l’esiguità degli spazi di manovra.
A proposito di mobilità, la conformazione del nuovo percorso di entrata e di uscita dei mezzi di soccorso ci consente di bissare la necessità di prevedere una diversa viabilità all’incrocio tra via Fonte Romana e via Monte Faito. In questa zona abbiamo già studiato una rotatoria che possa fluidificare il traffico, evitando anche pericolose manovre di inversione ad U tra le corsie che attualmente corrono dinanzi al nosocomio. Approvato il progetto si procederà speditamente ora. I tempi stimati per l’ultimazione dei lavori si aggirano sui 4 mesi”. Soddisfazione è stata manifestata anche dai consiglieri Piero Giampietro e Stefano Casciano, per la definizione del progetto.